Due gol a porta vuota sbagliati in un derby sono una specie di record. Soprattutto se ti chiami Mauro Icardi e sei riconosciuto ormai unanimente come una specie di cecchino infallibile se ti capita un pallone buono in area di rigore. Evidentemente, la serata del 4 aprile 2018 non era serata. Perché in meno di 40 minuti, il capitano dell’inter è riuscito nell’impresa di sparare a lato – in due azioni fotocopia – due gol praticamente fatti.
Si consoli però, Maurito. Non è il solo superbomber ad aver sbagliato gol impossibili da sbagliare. Errori clamorosia davanti alla porta spalancata fanno bella mostra nella carriera di centravanti del calibro di Higuain, Fernando Torres, Neymar, Diego Forlan. Persino di Messi e Cristiano Ronaldo, che di gol ne hanno fatti più di chiunque altro. Ne abbiamo selezionati sette, i migliori:
Diego Forlan contro la Juve
È il precampionato del 2003 e per Diego Forlan, appena prelevato da Sir Alex Ferguson dall’Argentina, è il primo anno allo United. Precampionato in terra americana: al Giant Stadium i red devils incontrano una Juventus ancora imballata dalla preparazione estiva. Finisce in un massacro: Chimenti raccoglierà per 4 volte il pallone in fondo al sacco. Potevano essere cinque, però, se Forlan, dopo averlo dribblato non avesse spedito il pallone in tribuna con la porta spalacata davanti a lui, a un metro di distanza.
Higuain contro il Chievo Verona
Altro giro, altro centravanti argentino. È l’anno di grazia 2014 e Gonzalo Higuain è ancora un giocatore del Napoli. Segna gol a grappoli, come suo solito, ma in questa imbarcata casalinga del Napoli al San Paolo (0-1 contro il Chievo Verona) è protagonista di un errore che ha dell’assurdo. Spedire la palla in fallo laterale da mezzo metro.
Lionel Messi contro il Manchester City
È il 23 febbraio del 2015 e il Barcellona gioca gli ottavi di finale di Championse League contro il Manchester City. All’andata, in Inghilterra, finisce 2-1 per i blaugrana, la cui stella Lionel Messi, tuttavia, incappa in uno dei più clamorosi errori della sua vita calcistica. Nel giro di pochi secondi riesce a sbagliare un rigore e la successiva respinta in porta, di testa, a porta vuota. Poco male: le cronache raccontano che la ritorno giocherà una partita superlativa. E a maggio alzerà la coppa.
Fernando Torres contro il Manchester United
Evidentemente sbagliare gol fatti contro squadre di Manchester porta bene. Così come Messi, anche il centravanti spagnolo Fernando Torres, neo acquisto del Chelsea, vincerà la Champions League dopo aver sbagliato un gol clamoroso contro lo United. È il 18 di settembre del 2011 e il Nino è appena arrivato a Londra dall’Atletico di Madrid. A Stanford Bridge si ricorderanno più dei suoi errori che delle sue prodezze. Ma è suo il gol decisivo che qualifica il Chelsea alla finale di Monaco contro il Bayern, eliminando proprio il Barcellona di Messi. Un gol che è la fotocopia dell’errore contro lo United. Quando si dice il destino.
Ibrahimovic contro il Reims
Uno che la Champions non l’ha mai vinta, e di clamorosi errori sottoporta ne ha fatti comunque pochi, risponde al nome di Zlatan Ibrahimovic. Qualcuno però è toccato anche a lui. Il peggiore, quello contro il Reims, all’inizio della sua carriera al Paris Saint Germain. La partita finirà due a due – una rarità è pure una non vittoria del Psg in Ligue1 – e la faccia di Laurent Blanc dice tutto.
Neymar contro l’Ecuador
E a proposito di Paris Saint Germain: ancora ci chiediamo come O’Ney sia riuscito a sbagliare questo gol contro l’Ecuador.
Cristiano Ronaldo contro lo Sheffield United
È il 2006 e CR7 è già CR7: star indiscussa dello United di Sir Alex Ferguson, insieme a gente del calibro di Wayne Rooney e Ryan Giggs, con cui vincerà la sua prima Champions League, nel 2008. In quella partita contro lo Sheffield United, tuttavia, Ronaldo si divora i due gol più clamorosi di tutta la sua carriera, mandando due volte la palla fuori, a un metro dalla porta vuota, nel giro di quindici minuti. Visto la carriera che ha avuto dopo quell’errore, forse per Mauro Icardi è quasi benaugurante.