Internet sarà pure una rete globale, ma non è certo la prima. Anzi, nella storia se ne è conosciuta un’altra di tutto riguardo: la All Red Line, il servizio telegrafico britannico cominciato nel 1858 e completato nel 1902. Era in grado di collegare Londra a tutto il mondo con una rete di cavi, sia terrestri che marini, che attraversavano oceani, montagne e Paesi nemici.
Il primo, nel 1858, fu il cavo transatlantico che collegava l’Irlanda a Newfoundland (ma si ruppe poco dopo). I britannici non si persero d’animo e ci riprovarono, con maggior successo. Poi unirono Suez a Bombay (1870), allacciarono il cavo lungo Madras e Singapore e arrivarono fino all’Australia, collegando Darwin proprio a Singapore – con un rischio: in mezzo c’era Java, che all’epoca era un territorio olandese. Cinque anni dopo unirono l’Australia con la Nuova Zelanda.
E poi? Restava ancora tutto il Pacifico. Ci volle un piano dettagliato, approvato durante una Conferenza coloniale a Ottawa, nel 1894. Venne formata una Commissione, si creò un consiglio (dentro c’erano Gran Bretagna, Canada, Australia e Nuova Zelanda) e si suddivisero le quote per le spese. Nel 1902 venne steso il cavo lungo l’Oceano, più o meno 8000 tonnellate trasportate da una nave chiamata Colonia. La missione era compiuta (con un costo non irrisorio di due milioni di sterline).
La rete aveva tantissimi collegamenti: per isolare il Regno Unito, si calcola, eventuali nemici avrebbero dovuto tagliare 49 cavi. Per il Canada ne servivano 15 e per il Sudafrica cinque. In più andavano aggiunte le linee di terra, soprattutto in India e in Africa. Il Regno Unito poteva vantare il controllo anche sul know-how della stesura dei cavi: tutte le attrezzature e i macchinari erano in suo possesso, insieme al monopolio della guttaperca (utilizzata per isolare i cavi subacquei).
Insomma, fu grazie a questa rete buttata adosso al mondo che la Gran Bretagna riuscì a mantenere la propria posizione di preminenza sul mondo almeno fino alla Prima Guerra Mondiale. Durante quel conflitto riuscì a tagliare i collegamenti della Germania, e risultò vincente. Ma nel giro di qualche decennio nuove tecnologie si sarebbero affacciate all’orizzonte, mettendo a repentaglio il primato della Corona.