Solo gli ingenui potrebbero pensare che il treno più lungo del mondo (o meglio: il tragitto percorso da un singolo treno) sia il Mosca-Pechino. Certo, sono 8.893 chilometri: chi sale nella capitale russa discende in quella cinese senza mai dover fare un cambio per almeno sei giorni. Ma è solo la terza più lunga del mondo.
Prima – al secondo posto – c’è la tratta Mosca-Vladivostok (sempre in Russia, chiaro), che percorre in una decina di giorni 9.289 chilometri. Non è poco, soprattutto se si pensa che le tratte più lunghe, in altri Paesi, impallidiscono al confronto. Negli Stati Uniti, per esempio, il collegamento Chicago-Los Angeles copre una distanza di soli 4.345 chilometri. La stessa che separa Sydney da Perth, in Australia: 4.345.
E in Canada, poco sopra? Same old story: lunga ma non lunghissima. È la distanza tra Toronto e Vancouver, che raggiunge quota 4.475 chilometri.
Insomma, per trovare il treno (passeggeri) più lungo del mondo bisogna tornare di sicuro in Russia. Ma aggiungendo i chilometri di un altro Paese: la Corea del Nord. Esiste un collegamento Pyongyang-Mosca, in cui alcuni vagoni partono dalla capitale coreana, percorrrono tutta la distanza del Paese e a Vladivostok vengono attaccati al convoglio che fa la tratta Mosca-Vladivostok. A livello tecnico è del tutto regolare, perché i passeggeri che salgono a Pyongyang possono non dover scendere mai fino a quando non sono a Mosca. Per cui il totale è di 10,267 chilometri.
Meglio portarsi dietro qualche libro da leggere.