Fra il 2017 e il 2018, la Corea del Nord avrebbe sottratto alle piattaforme di trading online oltre mezzo miliardo di dollari in criptovalute, sfruttando la tecnologia blockchain per coprire le proprie tracce. È quanto ha riportato un panel di esperti al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. I furti rientrerebbero in una campagna più estesa di attacchi informatici alle istituzioni finanziarie di paesi stranieri.
13 Marzo 2019