A prima vista sulla superficie della pietra si riesce a leggere, più o meno, qualcosa come: “ROC AR B…DRE AR GRIO SE EVELOH AR VIRIONES BAOAVEL”. Cosa significa? Non si sa. Anzi, il comune francese di Plougastel-Daoulas, in Bretagna, è anche disposto a pagare duemila euro a chi riesca a decifrare le frasi incise sulla roccia.
Non è un’impresa semplice. Come si spiega qui, la roccia in questione è, per gran parte del tempo, sommersa tra le onde dell’Oceano Atlantico, ed è visibile solo nei momenti di bassa marea. È da quando è stata scoperta, cioè nel 2015, che gli studiosi si sono cimentati con le sue scritte enigmatiche, per arrivare ogni volta a un niente di fatto. Tutte le ipotesi proposte si sono rivelate insufficienti: antico bretone? Può essere. Basco? Proviamo. Alla fine il significato di tutti quei suoni è sempre sfuggito.
Ci sono alcune date che emergono tra le lettere: 1786 e 1787, tempi recenti insomma, appena prima della Rivoluzione francese. In quella zona, in quel periodo, venivano costruite delle batterie di artiglieria per la città di Brest. È un segno? Sono due cose collegate? Del resto tra le righe si vede anche il disegno di una nave, con le vele spiegate. Cosa vorrà dire tutto questo?
Chi lo sa. Se non è tutta una truffa (come si potrebbe anche immaginare), allora si può supporre che dietro a queste frasi sconnesse e senza senso si celi un codice misterioso, per lasciare comunicazioni delicate solo a chi avesse la chiave per poterle intendere. Chi si pensa in grado di arrivare alla soluzione potrà inviare il suo tentativo, entro il 30 di novembre 2019 al comune di Plougastel-Daoulas. Quello considerato più probabile vincerà il premio.