Mentre i morti per coronavirus nel mondo raggiungono quota 42.000 (tre quarti dei decessi sono in Europa) e 857mila casi, secondo i dati dell’università John Hopkins, gli Stati Uniti fanno le proprie previsioni sull’andamento dell’epidemia. Secondo i modelli presentati nel briefing della Casa Bianca, si prevede che negli Usa potrebbero arrivare a morire da 100 a 240mila persone, con un picco previsto a metà aprile di oltre 2.000 morti al giorno. «Saranno due settimane molto molto dolorose», ha detto il presidente commentando la previsione degli esperti della Casa Bianca guidati da Anthony S. Fauci. «Ma noi non accettiamo questi numeri e speriamo di contenerli, se agiamo tutti insieme rispettando le misure in atto», ha detto Fauci.
Al momento, il numero di morti negli Stati Uniti è di oltre 3.500, a fronte di 186.000 casi di contagio. New York è l’epicentro dei contagi, con oltre il 40% dei decessi. La maggior parte dei pazienti ha meno di 50 anni.