«Ho un piccolo annuncio da fare, ma prima di farlo vorrei evitare possibili confusioni: non è uno spin-off di Harry Potter». Così la scrittrice J.K.Rowling ha presentato su Twitter la sua inedita creatura letteraria: The Ickabog.
Una favola, gratuita, per i bambini chiusi in casa a causa dell’emergenza coronavirus nel mondo: «Così possono continuare a sognare».
È stato pubblicato online in forma totalmente gratuita sul sito theickabog.com. Saranno messi a disposizione uno o due capitoli ogni giorno feriale, da ieri fino al 10 luglio prossimo.
Il primo capitolo si intitola “Fred, il re impavido” e inizia così: «C’era una volta una piccola nazione di nome Cornucopia, che per secoli era stata governata da una ampia dinastia di re dai capelli biondi. Al tempo cui mi riferisco, regnava Re Fred, il temerario. Aveva annunciato di chiamarsi “impavido”, nel giorno della sua incoronazione, perché suonava bene con Fred ma anche perché una volta era riuscito a catturare e uccidere una vespa da solo, escludendo i valletti e il ragazzino lustrascarpe».
Per il momento i capitoli saranno pubblicati in inglese, anche se Rowling ha già annunciato che presto ci saranno online anche alcune traduzioni in altre lingue. In autunno è prevista inoltre la pubblicazione di The Ickabog anche in formato cartaceo, ebook e audiobook.
The Ickabog apre anche a un concorso, già in rete, per bambini che con i loro disegni vogliono illustrare la storia. Le opere vincitrici saranno pubblicate nell’edizione cartacea della favola.
«The Ickabog è una storia sulla verità e l’abuso di potere. Ma essendo stata scritta più di un decennio fa, non consideratela come una risposta a tutto ciò che sta accadendo nel mondo in questo momento» racconta Rowling.
«Dopo l’ultimo libro di Harry Potter ho voluto prendermi una pausa dall’editoria, di cinque anni. In quel periodo ho scritto Il seggio vacante e Il richiamo del cuculo con lo pseudonimo di Robert Galbraith, opere per adulti, per essere lontana dai libri per bambini per un po’. A quel punto, la prima bozza di The Ickabog è finita in soffitta» spiega la madre di Harry Potter sul suo sito.
«Poi però, qualche settimana fa a cena ho avuto la tentazione i recuperare The Ickabog e pubblicarlo gratis, dedicandolo ai bambini in lockdown. I miei due figli lo hanno apprezzato moltissimo. È sicuramente stata una delle esperienze più straordinarie della mia carriera di scrittrice, poiché i primi due lettori di Ickabog mi hanno raccontato cosa ricordavano da quando erano piccoli e mi hanno chiesto di inserire parti specifiche di loro gradimento» conclude.
La scrittrice ha infine sottolineato che «tutti i diritti d’autore di The Ickabog, quando sarà pubblicato, andranno a persone e categorie particolarmente colpite dalla pandemia di coronavirus».