BiginoEccetera, e oltre 

La famiglia de Linkiesta si allarga: da ieri nelle migliori edicole e librerie d’Italia c’è Eccetera, una nuova rivista quadrimestrale dedicata alla moda, ai viaggi, alla cultura e all’arte. E questa non è la sola cosa bella che vi abbiamo raccontato questa settimana

Credits Gaia Menchicchi

Si chiama Eccetera, e ci ha già conquistati tutti.

È il nuovo magazine di casa Linkiesta, e proprio oggi inizia la sua corsa verso di voi: si può finalmente ordinare sul nostro shop oppure cercare in edicola a Milano, Roma, Torino, Firenze, Bologna e in altre città di vacanza, negli aeroporti, nelle stazioni e nelle librerie di tutta Italia.

È una nuova rivista quadrimestrale (esce a giugno, ottobre e marzo) dedicata alla moda, al design, ai viaggi, alla cultura e all’arte. E al cibo, naturalmente. Noi di Gastronomika abbiamo contribuito con i nostri spunti e ci troverete con il racconto di una insolita Sardegna di terra, con una passeggiata per la nuova Bari sempre più contemporanea, e con un tuffo nella cucina turca che sta cambiando il modo di pensare il cibo in quella nazione.

Ma non c’è solo il cibo, in questo magazine diretto da Valentina Ardia, da aprile Head of content de Linkiesta, e da Christian Rocca e disegnato da PaperPaper studio. Eccetera è un coffee table magazine, di approfondimento e di divertimento, da leggere e da mostrare, con grandi firme del giornalismo e artisti, illustratori e fotografi internazionali. Insomma, una rivista indie da sfogliare e da collezionare, che a ogni numero svelerà la sua anima leggera e vagante, come recita la poesia di Umberto Saba scelta come manifesto di questa testata così inconsueta. Speriamo piaccia a voi leggerla quanto è piaciuto a noi costruirla: non vediamo l’ora di sapere che cosa ne pensate!

Noi intanto andiamo avanti con il riassunto delle notizie che vi abbiamo raccontato questa settimana.

PIATTO DEL GIORNO
A Milano l’integrazione passa anche da una fetta di pizza e al Parco Trotter, in zona NoLo, apre mosso, un progetto inclusivo che comprende un ristorante-pizzeria da 220 coperti, laboratori per la formazione professionale e spazi espositivi.

Ed è sempre qui che si promuove una libertà di espressione totale, anche rispetto agli alimenti che preferiamo mangiare: il nostro palato può amare qualunque cosa vogliamo, compresa la pizza con l’ananas. Nel mese del Pride, molte aziende legate al mondo del cibo si sono schierate a favore dei diritti LGBTQ+. Ora arriva anche una campagna social che invita a dichiarare apertamente i propri orientamenti a tavola. Nel frattempo da Madrid arriva l’ennesimo imperativo virtuoso: gli scarti prodotti da ristoranti, negozi e supermercati dovranno essere recuperati grazie a doggy bag e progetti di economia circolare. Perché siamo tutti contro ogni genere di discriminazione: anche rispetto a quello che normalmente verrebbe buttato.

ALLA CARTA
La vera vacanza è vivere come se non fosse una vacanza: e a Stromboli, l’isola più a Est dell’arcipelago eoliano, ci si riesce, con i sensi si abituano a cose inusuali, tra nuovi rumori, sensazioni e sapori che non vi lasceranno più.

Quasi con il pisello, che sta vivendo una nuova, sorprendente riscoperta: e se con panna e prosciutto è stata una bandiera della cucina anni Ottanta, ora torna nei menu della ristorazione colta, in versione gourmet e a tutto campo, dall’antipasto fino al dolce, per sorprenderci ancora.

FUORI MENU
Questa settimana vi portiamo in giro per hotel e ristoranti, partendo da uno chef molto Sereno: Raffaele Lenzi ha una voglia caparbia di fare bene e sta portando una struttura meravigliosa sul lago di Como a una nuova svolta gastronomica. Con l’Italia e il vegetale al centro del pensiero.

Rimaniamo sullacqua ma di mare, e andiamo per sciamadde a Genova: i forni e le friggitorie del centro storico della città sono un patrimonio da scoprire tra farinata, fritti di mare e torte di verdura. Piastrelle bianche, banconi in marmo, tavoli in legno, questi tipici locali raggiunsero il culmine della loro fortuna tra Otto e Novecento, per sfamare i portuali con cibi semplici e poco costosi. E oggi sono qui per noi.

Non si mangiano con le bacchette, che invece sono al centro del nostro pezzo pieno di hashtag. Tanto delicate e materne nell’approccio con il cibo quanto devastanti per l’ambiente, abbiamo ripercorso la loro storia attraverso una serie di parole chiave.

DESSERT
Ma torniamo in cucina e tra miscele già pronte e macchine automatiche impariamo a fare il gelato contemporaneo: fare creme e sorbetti degni della migliore gelateria è sempre più facile e veloce. Abbiamo chiesto ad alcuni maestri gelatieri qualche dritta per scegliere la gelatiera migliore.

È finalmente ora del caffè, e se siete a Milano avete ancora un giorno per esplorare il World of Coffee, per la prima volta a Milano. La svolta possibile per questa bevanda si svolge al Milano Convention Centre. Un’occasione unica per appassionati e professionisti di incontro, scambio e formazione.

Siamo giunti al termine, anche questa volta. Per il fine settimana abbiamo in programma di leggere un volume che racconta le storie di cucina dimenticata, per fare un viaggio nel tempo sulle tracce dei piatti della tradizione italiana finiti nel dimenticatoio. E poi abbiamo intenzione di sfogliare Eccetera, che ci ha già sedotti con la sua intrigante vena lifestyle. Si compra qui!

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Buona cucina!

Anna Prandoni