“Why Waste?” è l’iniziativa nata dalla partnership tra S.Pellegrino e Food for Soul per riflettere sulle sfide del sistema alimentare contemporaneo e combattere gli sprechi nell’ambito gastronomico.
La terza edizione ha trovato il suo momento celebrativo nella serata di mercoledì 11 ottobre, quando presso Identità Golose Milano si è tenuta “Why Waste? The Social Dinner”, ovvero la cena conclusiva del progetto che quest’anno ha viste coinvolte la community di Fine Dining Lovers e gli chef dei refettori di Food for Soul (luoghi di accoglienza in cui condividere pasti nutrienti preparati valorizzando eccedenze alimentari che andrebbero altrimenti sprecate).
Protagonista della serata è stato un menu di sei portate nato dal dialogo creativo e gastronomico tra le chef Karime Lopez di Gucci Osteria by Massimo Bottura a Firenze, il locale generato dalla collaborazione tra lo chef dell’Osteria Francescana e la celebre casa di moda, e Sabrina Russo di Refettorio Made in Cloister a Napoli, uno spazio nato per offrire accoglienza attorno a un pasto nutriente a individui e famiglie della comunità locale in situazioni di vulnerabilità sociale e isolamento.
Le due chef si sono alternate con i loro piatti durante la cena, proponendo ciascuna due portate salate e un dolce, realizzato così un percorso gourmet basato sull’utilizzo di ingredienti e prodotti comunemente destinati allo scarto e ora valorizzati per offrire un’esperienza di gusto sorprendente.
Lara Gilmore, presidente di Food for Soul, associazione no profit fondata con il marito Massimo Bottura, ha partecipato alla serata come portavoce dell’iniziativa, regalando agli ospiti consigli e approfondimenti riguardo lo spreco alimentare.
«Partecipare al progetto “Why Waste?” insieme a Food for Soul è un grande onore per S.Pellegrino. Per noi, la tavola rappresenta il cuore delle nostre vite, il luogo inclusivo per eccellenza, in cui ci riuniamo per condividere momenti unici con i nostri cari» ha dichiarato Camilla Cancellieri, senior brand manager international premium brands di Gruppo Sanpellegrino. «L’incontro con Food for Soul è stato una fonte di ispirazione: la loro missione di combattere lo spreco alimentare risuona profondamente con la nostra identità. Ogni anno, nel mondo, 931 milioni di tonnellate di cibo ancora adatto al consumo vengono sprecate, e il 61 per cento non avviene nei ristoranti, ma nelle nostre case. S.Pellegrino ha scelto di compiere il suo contributo per contrastare lo spreco alimentare e cercare di apportare un cambiamento significativo. La riduzione dello spreco alimentare non comporta soltanto benefici economici, ma ha anche un impatto positivo sulla società e sull’ambiente. Ciascuno di noi può contribuire attraverso la consapevolezza quotidiana in cucina».