Se alle parole “Montalcino” e “vino” aggiungiamo “anteprima”, gli appassionati del mondo vinicolo hanno già capito di cosa stiamo parlando. Il piccolo borgo medievale infatti si sta preparando alla nuova edizione (la trentaduesima, per la precisione) di “Benvenuto Brunello”, l’evento capostipite delle anteprime italiane dedicate al mondo dei vini.
Dal 17 al 28 novembre il Chiostro Sant’Agostino diventerà il centro focale di una rete di eventi letteralmente estesa a tutto il mondo e dedicata alla presentazione del Brunello di Montalcino annata 2019 e della Riserva 2018, affiancati nei tasting dal Rosso di Montalcino 2022 e dagli altri due vini della denominazione, il Moscadello e il Sant’Antimo. Saranno centodiciannove le cantine coinvolte, per un totale di 310 etichette in degustazione.
Il programma dell’iniziativa, organizzato dal Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, comincia venerdì 17 e sabato 18 con appuntamenti – già sold-out – dedicati alla stampa nazionale e internazionale ai quali parteciperanno oltre settanta giornalisti, di settore e non, provenienti da moltissimi Paesi. A questi si aggiungono una ventina di operatori tra giornalisti, wine expert, buyer e wine educator stranieri individuati dalla speciale attività di incoming in collaborazione con la Vinitaly International Academy.
In questo fine settimana inaugurale spazio anche alla presentazione dell’annata agronomica 2023 e all’assegnazione del trentaduesimo premio Leccio d’Oro, in programma nella mattinata di sabato 18 novembre al Teatro degli Astrusi. Si tratta di un premio, diviso in due sezioni (ristoranti ed enoteche), assegnato ai locali, sia italiani che estri, che presentano una Carta dei Vini, ovvero il listino, con una gamma ampia e rappresentativa di vino Brunello e degli altri vini di Montalcino, in relazione sia alle diverse annate che al numero di etichette di aziende produttrici.
A seguire, sempre sabato 18, la posa sulla costa del Municipio della tradizionale piastrella celebrativa dedicata alla vendemmia di quest’anno, mentre in serata è prevista una cena di gala su invito.
Domenica 19 è invece la data d’inizio delle degustazioni per gli operatori di settore ai quali sono dedicate anche altre sei giornate, dal 20 al 22 e dal 25 al 27 novembre. In particolare saranno sei Master of Wine, i membri esperti della più autorevole e antica organizzazione mondiale dedicata alla conoscenza e al commercio del vino con sede a Londra, a darsi appuntamento lunedì 20 novembre per la valutazione delle nuove annate, mentre agli enoappassionati sono riservate le giornate dal 25 al 27.
Martedì 21 novembre ci sarà il primo appuntamento internazionale: il format volerà infatti a Londra per degustazioni riservate alla stampa e agli operatori del settore, e a questa prima tappa estera seguiranno quelle di New York, Dallas, Miami, Toronto, Vancouver, Zurigo, Shangai e Tokyo che si terranno in contemporanea il 28 novembre, chiudendo così gli eventi di celebrazione del Brunello Day coinvolgendo nell’iniziativa un numero di metropoli estere più che raddoppiato rispetto all’anno precedente.