Roselina Salemi

Nata ad Ancona nel 1955, si è laureata in Filosofia e ha studiato Sociologia a Parma. E’ stata ricercatrice del CNR per i rapporti tra Filosofia e scienza nel ‘500 e nel 600, poi è entrata al “Giornale del Sud “ diretto da Giuseppe Fava. Ha lavorato alla "Repubblica" come corrispondente dalla Sicilia alla “Domenica del Corriere” come inviato e poi alle cronache italiane del "Corriere della Sera". E’ stata direttore del settimanale "Anna" fino al 2006, ha insegnato per quattro anni scrittura creativa alla facoltà di Sociologia dell’Università di Messina. Con Rizzoli ha pubblicato due saggi, ”Sulla pelle delle donne," e “Ragazzi di Palermo” e due romanzi: "La fontana invisibile" (Premio Festival du Premier Romance) e "Il nome di Marina"(Premio Vittorini, Premio Chianti, Premio Calabria) dal quale è stato tratta l’opera teatrale “Un uomo qualunque”. L'ultimo lavoro è il romanzo/manuale "I mariti inutili " (Cairo), scritto un coppia con Januaria Piromallo. Vive a Milano dal 1985, si occupa di temi di costume, comportamenti sociali, stili di vita legati a mode e tendenze. Segue le sfilate, i festival del cinema e tutti gli indicatori che possano suggerire verso dove stiamo andando. Ovviamente non lo sa, ma le piacerebbe scoprirlo.