Un gruppo di bambini gioca per strada a San Paolo, in Brasile. Siamo nel distretto di Casa Verde, nord della città. I ragazzini sono impegnati a recuperare quello che a tutti gli effetti sembra essere un aquilone, incastrato chissà come, a pochi centimetri dai cavi della corrente elettrica, in cima al massiccio muro di cinta di una villa.
Visualizzazione ingrandita della mappa
Il gioco degli aquiloni, in Brasile, ha preso da qualche anno una sfumatura drammatica. La ragione va ricercata in quella mistura di colla e polvere di vetro, chiamata Cerol, che i ragazzini cospargono sui fili degli aquiloni, per farli diventare rigidi e taglienti.
Visualizzazione ingrandita della mappa
Con il Cerol, i giochi diventano pericolosissimi: quando il filo dell’aquilone viene spezzato, è come una lama volante, capace di andare a danneggiare automobili, case, oggetti, ma soprattutto di ferire, anche in modo gravissimo, i passanti. Per questo in Brasile è nata una campagna nazionale per proibire il Cerol. La sezione “Immagini forti”, sul sito, fa capire fin troppo bene di quali danni stiamo parlando. Non sempre un aquilone è innocente.