YottabyteAcer: Gianfranco Lanci vittima eccellente di iPad?

Penso che come primo post questo debba essere il primo argomento. Con yottabyte ritornerò spesso sul tema del futuro dell'IT. Un settore che deve decidere cosa fare da grande perchè, probabilmente,...

Penso che come primo post questo debba essere il primo argomento.
Con yottabyte ritornerò spesso sul tema del futuro dell’IT. Un settore che deve decidere cosa fare da grande perchè, probabilmente, non può continuare nella strada percorsa fino ad oggi.

Il mondo IT, quello dell’elettronica di consumo, quello del volume ad ogni costo, quello dominato (fino a quando?) dai prezzi in discesa e dalle specifiche in ascesa (si arriverà allo yottabyte?) subisce un colpo con il cambio al vertice di Acer.

Gianfranco Lanci lascia per disaccordi sulla strategia futura con il board della società taiwanese. Da un lato continuare nella direzione del volume portando Acer sempre più in alto continuando la sfida ad HP e Dell e dall’altro la volontà del CdA di svoltare verso il mobile (principalmente smartphone e tablet/slate).
Due strategie opposte.
Due approcci differenti.
Due scenari con competitors diversi (almeno al momento) sul mercato.

E’ ancora possibile oggi proseguire nella strada degli anni passati perseguendo la logica del volume ad ogni costo? E’ necessario ripensare il business e seguire la strategia Apple? E’ possibile reinventarsi?

Sicuramente l’IT é nel bene e nel male un mercato giovane, ancora in sviluppo, dove é possibile entrare ed uscire da settori di mercato e in cui nell’arco di 5 anni gli scenari possono cambiare.

Nel 2005 quando Gianfranco Lanci é diventato presidente di Acer non esistevano nè i tablet/slate nè i netbook; quindi tutto é possibile. Certo scegliere di sfidare a viso aperto Apple e Samsung in un campo che non si conosce può essere molto rischioso ma in quesot caso é in gioco il futuro e la sopravvivienza.
In attesa di capire chi aveva ragione, stay tuned.

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