Sabato scorso, 15 ottobre 2011, la Torre Garibaldi di Cesar Pelli a Milan è diventata l’edificio più elevato in Italia grazie ad uno stratagemma.
La posa della guglia (via elicottero) ha fatto raggiungere all’edificio l’altezza (virtuale) di 231 metri.
Siccome per i parametri internazionali la guglia va considerata elemento architettonico integrato la Torre Garibaldi detiene oggi il primato di edificio più alto d’Italia, nonostante i commenti scocciati provenienti dai dipendenti della regione Lombardia che occupano la poco distante (ma ben più rilevante architettonicamente) Altra Sede della Regione Lombardia disegnata da Henry N. Cobb nel 2005.
Quasi tutti gli articoli apparsi nei media nel week end si sono concentrati su questa (misera) competizione in altezza.
Ma davvero nessuno ha notato come Cesar Pelli dimostri, anche a Milano di possedere, anche in tarda età, un competenza al di fuori del comune?
Ovvero, la competenza di essere capace di produrre ‘boiate pazzesche’ ad una scala imponente. A Milano pelli è riuscito a disegnare un edificio a forma di punto interrogativo rovesciato (o specchiato) che sale. Anche il più distratto dei passanti è perplesso!
Ma per realizzare questa innata (built-in) capacità del nostro non bastava forse dare un’occhiata alle Torri Petronas a Kuala Lampur (disegnate nel non lontano 1995 dallo stesso Pelli) che hanno detenuto il primato di edificio più alti del mondo dal 1998 al 2004.
Il primato di edificio più brutto lo detengono ancora……
Ecco dunque che Milano–nuova ‘capitale immorale’ d’Italia–può da sabato scorso fregiarsi di un nuovo (doppio) primato: l’edificio più alto e insieme più brutto d’Italia.
p.s i detentori di banchetti spontanei su cui friggere le uova sono forse gli unici grati a Pelli: non aspettavano altro che sfruttare i potenti riflessi prodotti dalla superficie concava dell’edificio nelle ore ‘giuste’ dell’irraggiamento per ‘conservare energia’ e friggere comunque le loro uova……….