Caccia al tesoroSe Facebook diventa strumento di denuncia

Leggo e riporto dal profilo Facebook di Agnese."Tram 4 (7124, direzione niguarda) ore 10.30, fermata Stelvio Farini: una signora anziana su una sedia a rotelle accompagnata da badante, cercano di s...

Leggo e riporto dal profilo Facebook di Agnese.

Tram 4 (7124, direzione niguarda) ore 10.30, fermata Stelvio Farini: una signora anziana su una sedia a rotelle accompagnata da badante, cercano di salire sul tram (gradino tra mariapiede e tram si e no 5 cm) il conducente gli chiude la porta in faccia e fa entrare tutti quelli che possono camminare solo dalla prima porta accanto alla sua cabina. arrivo io e gli dico “guardi che c’è un disabile che ha bisogno di salire” risposta: “l’ho visto, non va la pedana allungabile e ho DOVUTO chiudere la porta”. gli chiedo perchè non lo aiuta lei? lui io guido, cazzo vuole da me? io : complimenti bella persona, se apre quella porta l’aiuto io la signora. lui no non ho tempo, chiude e riparte. la signora disabile resta al freddo ad aspettare 14 minuti il tram sucessivo, sperando di incontrare un conducente più umano, buongiorno a tutti”.

Sarebbe potuto essere “semplicemente” un pessimo modo per iniziare la giornata. Accendi il computer, guardi come ogni mattina l’home page di Fb e voilà, ecco che ti trovi a leggere e digrignare i denti.

Invece, a quanto pare, Fb si rivela anche uno strumento di denuncia. Agnese non si limita a commentare quanto ha vissuto di persona e scrive alla pagina di Pisapia sul social network. Risposta immediata: “Gentile Agnese Vinciguerra, inoltriamo subito la segnalazione all’assessorato alla Mobilità. Per il futuro, sperando che episodi del genere non si ripetano, la invitiamo a postare direttamente in bacheca, in modo che la discussione del thread resti concentrata sul tema proposto. Grazie!

Speriamo solo che adesso non resti un post su una bacheca.