Cosa succede fuori?L’anno che i leader saltano

Il 2011 è stato un “annata balorda” per i dittatori -coloro che credevano di essere invincibili- non vedranno il 2012 . Il tutto è iniziato nel Magreb dove tra primavere arabe e rivoluzioni -alcune...

Il 2011 è stato un “annata balorda” per i dittatori -coloro che credevano di essere invincibili- non vedranno il 2012 .
Il tutto è iniziato nel Magreb dove tra primavere arabe e rivoluzioni -alcune delle quali sovvenzionate dall’ONU- sono stati fatti fuori (alcune volte anche letteralmente), leader come : Gheddafi, Mubarak, Ben Ali .
Poi il signore del terrore (Bin Laden) , fatto fuori dai navy Seal -anche se non aveva uno stato, era a capo di un organizzazione terroristica che controllava anche alcune nazioni- in uno spettacolare blizt.
L’11 aprile -cambiando continente- Fidel Castro si dimette (entra anche nel guinness dei primati , infatti secondo un sito cubano, il “leader maximo” nei suoi 47 anni di dittatura sarebbe sopravvissuto a 638 tentativi di ucciderlo , la maggior parte dei quali commissionati dalla CIA ) .
In fine il tiranno di Pyongyang cioè Kim Jong-il.
Jong-il che amava l’America ma allo stesso tempo la odiava , colui che aveva un culto della personalità massima e aveva improntano il suo governo in un regime comunista, ma guardava film western, è morto in treno per attacco cardiaco .

Ma se allora il 2012 vi sembrerà rose e fiori perché è stata eliminata l’oppressione di alcuni dittatori , non stappate lo spumante, perché come dice il proverbio “morto un papa se ne fa un altro” ,infatti sono già sostituiti o da parenti, da personalità affiliate ai regime precedenti o da elezioni in qualche modo “truccate”.
Quindi caro amico ti scrivo ma non vedo la novità , l’anno vecchio è quasi finito ma il mondo non cambierà …

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