MillelibriBrillante Laurato Offresi. Intervista all’autore “mentre una ballerina di danza classica cerca di ballare in mezzo a una partita di rugby”

Stavo cercando qualche spunto su http://www.millepagine.net ed eccolo lì il prossimo ebook da leggere: Brillante laureato offresi. Ma questa volta volevo fare di più e ho contattato l'autore, Matti...

Stavo cercando qualche spunto su http://www.millepagine.net ed eccolo lì il prossimo ebook da leggere: Brillante laureato offresi.

Ma questa volta volevo fare di più e ho contattato l’autore, Mattia, per un’intervista. Ecco il risultato.

Chi è il Brillante Laureato? Mi chiamo Mattia, ho 28 anni e sono laureato in Mediazione Linguistica e Culturale. Chiarire cosa faccio è sempre difficile, poiché la mia vita ha una netta spaccatura fra quel che vorrei fare e quel che mi tocca fare: tralasciando quelli che Ligabue chiamerebbe “Sogni di Rock ‘n’ Roll”, purtroppo mi vedo al centro di una battaglia dove anche quello che vorrei fare a livello professionale -cioè mettere in pratica quello per cui ho studiato- è una battaglia quotidiana nonostante in Italia ci sia un estremo bisogno di esperti linguistici che aiutino le realtà imprenditoriali ad affacciarsi sulla scena internazionale senza addosso il tatuaggio del “Io no spik Inglish”. Purtroppo, nonostante 5 lingue parlate correntemente e una sesta in fase di apprendimento, quel che mi ritrovo a fare è saltare da un incarico temporaneo all’altro, in posizioni molto spesso sminuenti, per giunta, come racconto nel mio romanzo autobiografico “Brillante laureato offresi”. Ora sto all’estero con un contratto semestrale, ma non è tutto oro quello che luccica…ecco un’altra lezione che i giovani Italiani devono purtroppo apprendere.

Come ti è nata l’idea di un libro e soprattutto di un ebook gratuito? Mi sono messo a scrivere “Brillante laureato offresi” quasi per gioco, nonostante la passione per la scrittura sia un mio tratto distintivo sin da quando ero bambino. Ne stavo passando talmente tante dopo la laurea che ho accettato il suggerimento di un amico sul mettere tutto per iscritto. E’ stato un lavoro certamente non breve, ma al contempo ha assunto anche i connotati di terapia personale. Una volta pubblicato ha cominciato a fungere anche da terapia di gruppo, visto che, proprio come pensavo, la mia storia è da un lato simile a quella di altri giovani italiani, mentre dall’altro offre probabilmente casi concreti e punti di vista che stimolano la riflessione e quel che in inglese si definisce con “thinking out of the box”. Per certi versi sono un giovane anonimo, per altri un po’ meno visto che nel libro è raccontata anche la fase di lancio del mio primo album solista con relativi passaggi nelle radio e TV nazionali. Il bello è vedere come questi emisferi della mia vita s’intrecciano e cosa ne esce.

Ho scelto di affiancare il cartaceo con un e-book gratuito in primis perché oggi tutto è veicolato tramite internet e quindi non si puo’ prescindere da questo, ma assieme anche per la praticità che un semplice download offre all’utente contro la manovra sempre meno consueta dell’andare in libreria. C’è da considerare che per l’ambiente letterario io sono un perfetto signor nessuno, quindi avevo esigenza di pubblicare il romanzo senza perdermi in eterne peregrinazioni presso editori già stracarichi di libri da pubblicare. Si capisce subito che, per quanto eventualmente fatata possa essere la mia penna e stupefacente la mia verità, non sono nella posizione di poter avere il peso di un Saviano nel presentarmi ad un editore, né tantomeno quello di un Moccia o di un Volo nonostante la mia stempiatura stia procedendo di buon passo. L’unica era quindi procedere da me, come del resto ho sempre fatto con la musica, e proprio incoraggiato dai bei risultati che con quella ho avuto, ho deciso di rimboccarmi le maniche e procedere.
L’e-book è gratuito per un preciso motivo: io ho avuto diverse difficoltà economiche nel periodo dopo la laurea, ed essendo questo libro principalmente dedicato alle persone come me, eticamente mi sembrava sacrosanto renderlo disponibile senza spese. Inoltre, per un pubblico giovane va benissimo: si sceglie il formato preferito e lo si legge ovunque e in qualsiasi momento, con qualsiasi dispositivo, dai laptop super economici come il mio fino agli iPad e gli iPhone dei piu’ fighi del villaggio (Martone incluso).

Oltre all’ebook, sul sito è possibile anche acquistare la versione su carta. Come stanno andando le vendite? Hanno avuto una fiammata iniziale che mi ha lasciato molto ben impressionato, ma nel giro di breve la versione e-book è passata in testa e ha preso il largo. Il bello del cartaceo è poterlo tenere in mano, annusare, sfogliare, vivere…ma il tutto ha chiaramente un costo, nonostante io abbia deciso di non guadagnare nemmeno su questa versione, quindi tutto quello che si vede sono costi di produzione e spedizione del servizio di self-publishing e distribuzione che uso. Ripeto, non sono partito con l’idea di fare soldi, per mille motivi, quindi mi sta bene finché sono contenti i lettori. L’unica cosa che mi lascia l’amaro in bocca, se posso essere sincero, è non aver raggiunto l’obiettivo che m’ero prefissato: avrei voluto battere “Cotto e mangiato” della Parodi, ma poi lei ha fatto 800mila copie come niente e io sono rimasto ad ammirarla dalla distanza…

Hai in cantiere qualche altro romanzo? Sono stati i miei lettori a decidere per me: affermativo. Essendo una storia vera è certamente più accattivante di altre e moltissimi vogliono sapere cosa mi è successo poi, visto che il libro si chiude “col botto”. Ora devo trovare la calma adatta per gettare le basi di quello che sarà il “newquel”: sarà certo la prosecuzione di “Brillante laureato offresi” e dirà come sono andate poi tante cose, ma dove sarà ambientato e su cosa metterà precisamente a fuoco nessuno se lo immagina. Il Mattia conosciuto nel primo romanzo ha macinato esperienze e si è trovato di fronte ad uno scenario che mai avrebbe preventivato tempo addietro. Nuove battaglie, un nuovo scenario, nuove situazioni e ancora più determinazione da mettere sul piatto per non finire sotto.

Come ti sei mosso per farti pubblicità? Avessi avuto un editore con i dovuti crismi, avrei sicuramente raggiunto dei risultati maggiori e dormito sonni più tranquilli. Il bello del muoversi da indipendente è che sei fautore del tuo destino e se sei ordinato e organizzato puoi arrivare a dei buoni risultati. Io coi social network, messaggi, e-mail a mezzo mondo e tanto olio di gomito sto cominciando a vedere dei risultati interessanti. L’editoria è pero’ un settore molto complicato, più della musica, quindi molte volte si hanno le porte chiuse a priori nonostante il valore del messaggio o la qualità effettiva di quel che proponi. Questa è la ragione per cui spero di riuscire a trovare un editore per il prossimo romanzo, o volendo anche per questo stesso, dato che il potenziale da esprimere credo sia ancora moltissimo e quindi sono pronto ad accordarmi con qualcuno di serio per dare a “Brillante laureato offresi” le vetrine che merita. Non tanto per narcisismo mio, ma in primis perché racconta la storia della mia generazione intera, una generazione che ha bisogno di una scossa per non finire vittima supina di un sistema perverso. E’ questo quel che più mi preme.

Grazie mille per l’intrevista Mattia. Aspetto il prossimo libro!

Per maggiori informazioni http://www.brillantelaureatooffresi.com/

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