ArchistoreL’evoluzione della specie non sempre implica il cambiamento

| 1975 - 1979, Richard Meyer, The Atheneum, New Harmony, Indiana | 1987 - 1995, Richard Meyer, Barcelona Museum of Contemporary Art, Barcelona, Spain | 2001 - 2004, Richard Meyer, Burda Museum, ...

| 1975 – 1979, Richard Meyer, The Atheneum, New Harmony, Indiana

| 1987 – 1995, Richard Meyer, Barcelona Museum of Contemporary Art, Barcelona, Spain

| 2001 – 2004, Richard Meyer, Burda Museum, Baden-Baden, Germany

In biologia, con il termine evoluzione, si intende il progressivo ed ininterrotto accumularsi di modificazioni successive, fino a manifestare, in un arco di tempo sufficientemente ampio, significativi cambiamenti negli organismi viventi. Un errore concettuale comune può essere il considerare l’evoluzione un processo di “miglioramento” delle specie o di semplice aumento della complessità degli organismi o ancora più semplicemente nella capacità di “uscire vincente” dal processo di selezione naturale. Ciò che in realtà mutazione e selezione producono è adattamento all’habitat e quindi, in tal senso, può comportare anche “perdita” di caratteri e di funzionalità e una semplificazione.

da “evoluzione”, wikipedia

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