La corte d’appello di Colonia, in Germania, ha stabilito che la circoncisione per motivi religiosi e’ un delitto perseguibile penalmente. E’ quanto si legge nella motivazione della sentenza relativa al giudizio di un medico citato per aver circonciso un bambino di 4 anni. ll Brit milà, “patto della circoncisione”, fu comandato ad Abramo, come segno del legame eterno fra Dio ed i figli d’Israele (Genesi 17,7). Si tratta di una mitzvah (comandamento, precetto) unica nel suo genere, in quanto essa è impressa nella carne di ogni ebreo. Il legame è per la nostra tradizione e la nostra storia, qualcosa di estremamente importante e negare la possibilità di compiere questo atto, è senza dubbio una privazione della nostra libertà. Prima della II Guerra Mondiale, con la promulgazione delle leggi razziali, tra le altre cose, fu anche la libertà religiosa ad esser messa in discussione ed ovviamente, il ripresentarsi di certi espisodi, mi spaventa. Ieri gli ebrei erano vittime di violenze pubbliche e di persecuzioni, oggi anche se più nascoste, le subiscono nei luoghi dove la giustizia dovrebbe essere sovrana. Settant’anni fa eravamo impreparati, ma le ingiustizie del passato ci hanno reso più consapevoli e capaci di reagire.
28 Giugno 2012