IotaEbdomadaria Balcanica #6

Cronaca minima di sette giorni dall'altra parte dell'Adriatico. BOSNIA ERZEGOVINA. Caldo e siccità hanno provocato un’incredibile ondata di incendi in Bosnia Erzegovina. Le fiamme sono comparse vi...

Cronaca minima di sette giorni dall’altra parte dell’Adriatico.

BOSNIA ERZEGOVINA.

Caldo e siccità hanno provocato un’incredibile ondata di incendi in Bosnia Erzegovina. Le fiamme sono comparse vicino a Zenica, Brćko, Bratunac, Trebinje. Particolarmente drammatica la situazione a Srebrenica, dove i roghi sono solamente l’ultima delle calamità che ha colpito la città dall’inizio anno, dopo la neve in febbraio e le inondazioni in luglio.

E’ stato chiesto l’ergastolo per Zdravko Tolimir, sotto processo all’Aja per Crimini Contro l’Umanità. Tolimir avrebbe avuto, secondo l’accusa, un ruolo fondamentale nella progettazione del massacro di Srebrenica.

Nel 2011 l’importo totale degli investimenti in Bosnia Erzegovina è stato di 4,2 miliardi di KM, in incremento dello 0,1%.

CROAZIA

La disoccupazione in Croazia ha raggiunto il 17,5% in luglio, in aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente.

Il 25 agosto il paese ha commemorato l’anniversario dell’assedio della città di Vukovar, che costò la vita a circa 1600 persone e ne spinse altre 22000 a sfollare.

Tutto è pronto per l’entrata in vigore di un condono per l’edilizia abusiva in Croazia. Gli edifici costruiti illegalmente nel paese sono stimati in circa 130 mila unità.

MACEDONIA

Il Primo Ministro Nikola Gruevski ha confermato che esistono forti tensioni che potrebbero mettere a rischio la tenuta della maggioranza di governo, costituita dal partito macedone di destra VMRO-DPMNE e quello albanese Unione Democratica Albanese per l’Integrazione: all’origine della crisi di governo le azioni del Ministro della Difesa, Fatmir Besimi, Albanese della DUI, che ha deciso di rendere omaggio ad un memoriale costruito a Slupčani in onore dei separatisti albanesi morti nella guerra del 2001.

MONTENEGRO

E’ polemica attorno alla partecipazione femminile alla politica Montenegrina: la legge obbliga i partiti ad avere il 30% dei candidati in lista di sesso femminile, ma non dice alcunché circa la presenza in parlamento. Alle elezioni di ottobre, quindi, il rischio è quello di vedersi costituire un parlamento a forte predominanza maschile.

Le entrate legate al turismo dovrebbero ammontare, per quest’anno, a circa 700 milioni di euro – una cifra che si conferma stabile rispetto allo scorso anno.

SERBIA

Il direttore del settimanale ‘NIN’ è stato picchiato dalla polizia a Belgrado, dopo una lite con gli agenti.

Un piano per il Kosovo nelle prossime settimane”: è quanto promette Nebojša Stefanović, porta parola del parlamento serbo.

Il Mali ha riconosciuto il Kosovo? Nei giorni scorsi, era trapelata la notizia che il governo di Bamako avrebbe riconosciuto l’indipendenza di Pristina da Belgrado. L’indiscrezione è stata in seguito bruscamente smentita dalle autorità Maliane: “la Presidenza vorrebbe negare categoricamente questa falsità, che intende danneggiare l’immagine del nostro paese”, recita il comunicato ufficiale del governo del Mali.

SLOVENIA

Quattro persone sono morte, martedì scorso, in un incidente in mongolfiera a sud di Ljubljana.

La banca ABANKA, uno dei tre istituti di credito più indebitati del paese, ha annunciato che cercherà di ripianare i propri debiti con una nuova emissione di azioni per un valore di 50 milioni di euro di capitale. La Slovenia è seriamente a rischio default.