Non lo nego, da brava figlia, i miei li ho sempre criticati.
E questo non va bene, e quello che mi hai fatto a 12 anni, e il trauma che mi hai fatto colà e ti rendi conto che tu sei così rigido e invece i genitori di Asia no…e insomma, chi più ne ha più ne metta.
E poi arriva il 2012, io sono madre da poco, c’è la crisi, e quindi le mie vacanze hanno contemplato, dopo ben 14 anni di assenza, un breve periodo prima con la mamma più compagno e amici loro poi con il papà più compagna e amici loro.
Rigorosamente a scrocco.
E intanto qui la prima nota positiva, perché lo sappiamo tutti, in vacanza con i genitori tanto male non si sta. Niente bettole, niente cibo scadente, niente spiagge affollate di turisti. Insomma se il prezzo da pagare è la loro presenza per qualche giorno (pochi giorni eh perché son sempre i tuoi genitori) il premio è garantito.
E insomma me ne sto zitta zitta prima con uno e poi con l’altra e assisto atterrita a scene da anteguerra.
Genitori (compagno/a o amici) isterici perché il figlio non ha prenotato la stanza a Milano a Agosto per il rientro e dovrà aspettare 7 ore in stazione centrale il treno, da solo.
Lui povero maschio alto 1.90 anni 26 che se lo incontri per strada la sera cambi marciapiede.
Mamme in tutti gli stati perché sono 6 ore che la figlia, in vacanza al mare con nonna zia cugini, non chiama per dire che sta bene.
E ancora, 9 telefonate quotidiane per dire che mamma, o papà, hanno fatto 7 bagni mangiato 5 volte fatto pipì 2, comprato un regalo, comprato un secondo regalo.
Continuano, sms, mms, foto, descrizione della spiaggia x, descrizione della baia y.
Commento delle 5 pagine di libro che hanno letto, contro commento.
E io resto sempre più senza parole, io che sono cresciuta con il mito del 18 anni, traguardo essenziale per arrivare a dire, parto in vacanza, vi chiamo quando torno!
Io, che a casa mia se qualcuno dei miei chiama più di 2 volte in una settimana la seconda volta rispondo nel panico dicendo: “che è successo!!!”
Attonita assisto a scene sempre più imbarazzanti.
E immagino questi poveri figli adulti, perché cazzo dopo i 22 anni sei adulto, dall’altra parte della cornetta che alzano gli occhi al cielo alla milionesima telefonata del genitore, loro poveracci in spiaggia che magari sbronzi dalla sera prima che tutto verrebbero fare tranne sentire la voce del genitore che elenca le attività quotidiane.
E invece:
Driiin
Pronto amore di papà dimmi
jshdgfjsgfbmnbcbbdkdkbb (non si capisce che dice)
Ma a che ora amore di papà?
kjdsgfshfjsbfmsdbvmnsbvmnb
E chi viene amore di papà?
jhsdgfjhabnbcdbfkjhdkjbFKDBKBASDBVMNSDBDVMSABFkjafksbfjahvfjlafsjldbfabmnbdjgfkòB
Ah ok.
Beh allora amore direi pantalone bianco, top blu elettrico quello con la schiena scoperta e sandalo basso. Ah amore mi raccomando portati un golf che se rientri all’alba poi fa fresco. Divertiti, poi chiamami quando sei lì così mi dici se ho scelto bene.
…………………………….
Ma che stiamo scherzando???????????
Mi state prendendo in giro????
Lui padre non solo viene chiamato per consiglio sul vestiario (figlia anni 24) ma sa anche cosa cazzo c’è nell’armadio della figlia!!!!!!!!!
No va beh.
E mentre riparto, verso le mie vacanze, lontana dai parenti, in silenzio ringrazio per la rigida educazione, e per avere due genitori che hanno una vita loro, e dopo che ci hanno cresciuto educato e sfamato, c’hanno buttato nella mischia e ci hanno detto: mo nuota, tanto sai come si fa.
Poi se vuoi farti 2 giorni di vacanza (ma solo 2 eh) mi fa piacere.
Poi stamattina l’sms:
“Ciao come va? tutto ok?”
(grazie a dio non c’è l’ombra di “amore di papa’” angelo mio etc etc)
Risposta della sottoscritta:
“Non farti rincoglionire da quei 4 vecchi 60 enni, se qualcosa non andava già lo sapevi.”
Controrisposta:
“No news good news.”
PS per una trattazione semiseria dell’argomento consiglio: ” Mamma mia” di Fabrizio Blini
Mi trovate tutto l’anno qui: Cambio Sempre