Doppio (s)maltoMatrimoni e invitati: istruzioni per l’uso

A tutti è capitato di andare a dei matrimoni di amici, parenti, conoscenti e quant'altro… Ora, avendo maturato una certa esperienza, mi è capitato di soffermarmi sulla tipologia standard degli invi...

A tutti è capitato di andare a dei matrimoni di amici, parenti, conoscenti e quant’altro… Ora, avendo maturato una certa esperienza, mi è capitato di soffermarmi sulla tipologia standard degli invitati. Perché a prescindere dalla bellezza dei matrimoni e degli sposi, lo spettacolo più divertente viene dato dagli invitati!
La premessa è che ormai l’età avanza e quindi l’età media degli invitati si è un po’ alzata; al posto di esserci solo ventenni pronti a far casino attaccati ad ogni tipo di alcolico che gira già uscendo dalla chiesa, ora ormai c’è un po’ più di varietà, dal single incallito, alla neo-coppia, fino alla coppia sposata da anni.
Non so se vi è mai capitato di catalogarli, ma io la vedo così:

Il single incallito
In prevalenza di sesso maschile, in Chiesa alla celebrazione del matrimonio non partecipa, e se partecipa, si mette in fondo alla navata e chiacchiera con chiunque gli passi sotto mano. Appena il prete finisce la messa, è già fuori dalla Chiesa pronto a tirare sugli sposi non solo riso (che dal caldo è ormai diventato un supplì), ma anche il cesto che conteneva il riso e qualunque cosa gli passi per le mani. Finita l’operazione-lancio, è già al bar di fianco alla Chiesa che inizia la sua serata alcolica con il primo spritz di una lunga serie. A tavola ha l’aria annoiata perché è sempre in cerca della gnoccolona di turno che, ovviamente, non è mai seduta al suo tavolo.
Ascolta con aria finta interessata i vicini e, appena il dj attacca con la musica, fa la spola tra la pista da ballo e il bancone del bar.
Normalmente balla tutta la notte, cerca di pogare anche quando mettono all night long di Lionel Richie e cerca di portare a casa il risultato, provandoci con le ultime donne rimaste per stanchezza! Le suddette solitamente appartengono alla categoria single “donna” incallita; quindi, dopo aver ballato tutta la notte, si ritrovano un po’ scompigliate e con il tacco 12 in mano al posto che ai piedi, ma tanto il single neanche se ne accorge!

Divertente, fino a che non riesci a capire neanche cosa dica da quanto sbiascica!

La neo coppia
Gli invitati perfetti: vanno a Messa in prima fila per non perdersi neanche una parola della predica, commentano anche come era il bouquet della sposa, partecipano attivamente a tutti i momenti fino a quando si mettono a tavola, quando iniziano la loro uscita a due: parlano solo tra di loro, si sbaciucchiano neanche fossero Step e Babi in Tre metri sopra il cielo e appena gli sposi si mettono a ballare, scattano in pista con balzo felino e mettono in pratica tutto quello che hanno imparato a Ballando sotto le Stelle: a differenza del single incallito che vuole pogare anche con i muri, loro ballano in coppia una specie di rock&roll rivisitato anche quando c’è la musica tecno-deep-house-tunz-tunz. Stare alla larga, perché la donna della coppia viene lanciata ad una tale velocità che diventa più pericolosa del pogatore!
Vanno via prima di tutti, normalmente all’inglese senza salutare nessuno o salutando gli altri con un sorrisino malizioso!

La coppia sposata con figli
Ogni tanto portano i figli in Chiesa, il che provoca una certa alterazione del tuo udito perché il suddetto pupo o pupa inizia a ululare regolarmente a metà messa di fianco a te!
Cerchi di mandare occhiatacce alla madre prima con aria compassionevole poi con aria da Erode, con scarsi risultati, pensando di appozzarli nella vasca dell’acqua santa; poi ti ricordi di essere in chiesa e rinunci porgendo l’altra guancia.
A tavola ti subissano di informazioni sui figli, mostrandoti ogni tipo di fotografia sul telefonino e continuando a fare i confronti tra il matrimonio dove sono e il loro, che era ovviamente più bello, il cibo più buono, i fiori di una tonalità leggermente diversa, insomma… ti viene da pensare: ma che ci siete venuti a fare, se dovete criticare tutto???
Sulla pista da ballo viene fuori tutta la loro vera natura: sembra che non siano usciti negli ultimi 2 anni e quindi ballano come degli scatenati cantando a squarciagola tutte le canzoni… in verità la loro conoscenza musicale si ferma alle canzoni disco anni ’90, anni in cui andavano a ballare anche loro… però, che dire? Tanto di cappello per la forma fisica, perché ballano e saltellano manco fossero Jane Fonda nelle sue prime video-cassette di aerobica!

Ah, poi c’è la categoria senior. Rientrano nella coppia sposata con figli, anche se per fortuna non ti fanno vedere le foto e non ti ammorbano con i discorsi sui figli, perché non hanno grande dimestichezza col mezzo tecnologico e regolarmente non trovano gli occhiali! In Chiesa sono sempre davanti anche se gli sposi non sanno neanche bene chi siano, a tavola sono tra di loro (i giovani da una parte, i grandi dall’altra… manco appartenessimo a due specie diverse più che a due generazioni diverse). Ma è sulla pista da ballo che avviene la vera e propria trasformazione: si mettono a ballare neanche fossero allo Studio 54 e fanno dei movimenti tali che speri sempre che le loro rotule delle ginocchia tengano! Insomma… dei grandi! Di età e di spirito!

Lo spettacolo migliore, però, è quando si intrecciano le caratteristiche di più categorie in un unico invitato, è allora è meglio chiamare il butta-fuori! Solo l’idea di vedere un single senior che balla dimenandosi come Jane Fonda e tentando di pogare sulle note di YMCA è un pensiero irreale… o forse no?
Meno male che il freddo è alle porte e la stagione dei matrimoni pare sia quasi finita… 

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