Un canale della tv libanese (Al-Mayadeen) ha riferito oggi che dietro al drone lanciato ieri nel sud di Israele ci sarebbe il gruppo terroristico sciita Hezbollah. Intanto la Jihad islamica nega il suo coinvolgimento. La rete televisiva Al-Mayadeen è un canale d’informazione in forte crescita ed è un’alternativa ai media arabi come Al-Jazeera and Al-Arabiya. Del resto il suo fondatore, il giornalista tunisino, Ghassan Bin Jiddo, è considerato strettamente legato a Hezbollah ed è stato l’unico giornalista a intervistare Hassan Nasrallah durante la seconda guerra del Libano nell’estate 2006.
Alcuni media arabi hanno sostenuto che alla regia dell’episodio di ieri ci sia la Jihad islamica; subito smentiti da un alto funzionario del gruppo terroristico che ha negato il loro coinvolgimento. Qualcuno ha poi anche pensato che l’aereo senza pilota potesse provenire da Gaza e che Hamas ne sia in possesso per una guerra futura con Israele.
Intanto la macchina della propaganda iraniana ha cercato di distogliere l’attenzione su Hezbollah e ha affermato che il drone abbattuto da Israele è stato erroneamente lanciato dagli Stati Uniti.
Nel frattempo fonti d’intelligence stimano che il drone sia partito dal Libano e d è possibile che fosse diretto verso il reattore nucleare di Dimona. Israele sta valutando se rispondere o meno.
E’ notizia di pochi minuti fa che alcuni caccia israeliani stanno sorvolando il Sud del Libano.
Leonardo Aseni