Asteco e cieloIl generale Petraeus si toglie il peso delle corna, non quello delle morti in Iraq

Con una lettera, inoltrata al presidente Barack Obama giovedì sera e resa nota ieri nel pomeriggio, Il direttore della Cia, David Petraeus, si è dimesso. "Dopo essere stato sposato 37 anni, ho di...

Con una lettera, inoltrata al presidente Barack Obama giovedì sera e resa nota ieri nel pomeriggio, Il direttore della Cia, David Petraeus, si è dimesso.

“Dopo essere stato sposato 37 anni, ho dimostrato un pessima mancanza di giudizio, entrando in una relazione extraconiugale […] inaccettabile, sia in un marito che nel leader di una organizzazione come la nostra.”

Fa bene a vergognarsi il generale statunitense, tradire sua moglie dopo tanti anni di matrimonio è inaccettabile per un uomo come lui. Una macchia indelebile sul petto a fianco delle medaglie. Sentiva l’irrefrenabile desiderio di pulirsi la coscienza, bada bene quella coniugale non di certo quella sulla quale (indirettamente) gravano morti innocenti.

Dal 10 febbraio 2007 al 15 settembre 2008, periodo in cui ha comandato le Forze Armate Statunitensi in Iraq, il numero di civili morti al mese ammonta a 30.302

Questo il dato secondo iraqbodycount.org un diario di guerra in continuo aggiornamento, dall’intervento militare del 2003 in Iraq ad oggi. Una banca dati risultato del controllo incrociato tra i rapporti dei media degli ospedali e obitori, una vera e propria conta di morti civili espressa in mesi, settimane e giorni.

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