Quanto può un infortunio compromettere la vita di uno sportivo?
C’è chi perde il suo splendore e si ritrova a far altro, c’è chi supera con eleganza ed unicità anche momenti difficili e ostici.
C’è chi risorge da un momento buio e ritrova il giusto feeling con il campo da calcio, con la racchetta da tennis e con il guantone da boxe, c’è chi appende le scarpette ai chiodi.
C’è chi, come Tolkien, non avrebbe mai scritto lo Hobbit se non avesse avuto un infortunio che lo ha portato fuori dai campi da Tennis…forse non avrebbe mai vinto gli USA Open, però immaginatevi se non si fosse infortunato? Non avrebbe mai scritto “Il signore degli Anelli”, non avrebbe mai dato vita ad una delle più grandi saghe della storia, non avrebbe generato il tormentone “il mio tesssssorooo”.
Non so se avrei mai sostituito il Tolkien scrittore con un Tolkien tennista. Forse mi avrebbe “rapito” il cuore come Nadal, o forse sarebbe passato in sordina, come molti altri sportivi! So per certo che sarebbe stato difficile trovare un altro letterato e scrittore di cotanta abilità, in grado di farmi fantasticare e sognare con parole semplici, in grado di condurmi in un viaggio di fantasia unico ed esclusivo!
Quindi…..non tutti i mali vengono per nuocere cari amici sportivi!!
11 Gennaio 2013