Venti giorni per rispondere a dieci domande.
Le domande sono quelle che dibattitoscienza, il gruppo di giornalisti, blogger, ricercatori, amanti della scienza e semplici cittadini, ha formulato su temi che riguardano la scienza e la ricerca. I destinatari sono i leader dei gruppi politici che parteciperanno alle prossime elezioni: Silvio Berlusconi, Pierluigi Bersani, Oscar Giannino, Beppe Grillo, Antonio Ingroia e Mario Monti. Invitati a rispondere entro il 31 gennaio, per sapere cosa pensano di temi tanto importanti quanto spesso trascurati: ricerca pubblica, istruzione e cultura scientifica degli italiani, università e meritocrazia, politiche energetiche, fecondazione assistita e fine vita, energia, agenda digitale e banda larga, produzione e gestione dei rifiuti, ricerca privata.
Perché in vista delle prossime elezioni politiche del 2013, conoscere il loro pensiero sui temi scientifici è una prerogativa indispensabile, vista l’importanza che questi temi stanno assumendo nella vita di tutti i giorni. L’iniziativa era nata a novembre sul gruppo Facebook di dibattitoscienza, che aveva ugualmente formulato delle domande e chiesto ai candidati delle primarie del centro sinistra di esprimere la loro posizione sulle politiche della scienza e della ricerca (qui domande e risposte).
Ecco le domande. Ora non ci resta che aspettare e vedere cosa ne pensano i nostri principali esponenti di partiti e movimenti.
1) Investimenti, meritocrazia, trasparenza: quali provvedimenti intende adottare per il rilancio di università e ricerca pubblica?
2) Quali provvedimenti concreti intende adottare per favorire l’innovazione e l’investimento in ricerca delle imprese private?
3) Le direttive 20-20-20 definiscono le politiche energetiche europee. Quali azioni concrete intende adottare per garantire all’Italia un piano energetico in grado di migliorare l’efficienza e minimizzare l’impatto ambientale e il costo dell’energia?
4) Come intende occuparsi della produzione, gestione e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, per migliorare l’impatto su ambiente e qualità della vita?
5) Quali misure concrete intende adottare per la messa in sicurezza del territorio nazionale dal punto di vista sismico e idrogeologico? E quali per stimolare il settore edilizio conciliandolo con la salvaguardia del territorio e la lotta alla criminalità organizzata?
6) Qual è la sua opinione sull’Agenda Digitale approvata dal precedente governo e quali sono le sue proposte concrete per la diffusione della banda larga in tutto il Paese?
7) La legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita è stata messa in discussione più volte negli ultimi mesi, con diverse sentenze tra cui quella della Corte di Strasburgo. Si impegnerà ad adeguare questa legge alla giurisprudenza italiana ed europea? Qual è invece la sua posizione a proposito del testamento biologico?
8) Data l’importanza della scienza e della tecnologia nella società contemporanea, quali misure intende adottare, anche a livello scolastico, per favorirne lo sviluppo e contrastare anche il diffuso analfabetismo scientifico e matematico?
9) Come pensa che il suo governo si debba occupare di modifiche climatiche causate dall’uomo? Quali interventi metterà in atto per la mitigazione e/o prevenzione dell’innalzamento dei gas serra?
10) Qual è la sua posizione in merito all’uso di animali nella ricerca biomedica? Pensa sia corretto limitare l’uso di alcune specie animali a scopo di ricerca?
Su Twitter #dibattitoscienza.