In breve: la protesta della YGeneration contro le esternazioni del Senatore Monti sulla scuola hanno generato le ire con oltre 9000 tweet legati all’#hashtag #sucamelamonti ed oltre 16 milioni di impression.
Questo post è anche raggiungibile sul mio blog mgpf.it.
Ammetto che usare complessi sistemi di Social Media Analysis come quelli di The Fool per analizzare l’andamento di un hashtag suggestivo e pittoresco come #sucamelamonti (di cui non mi addentrerò nell’etimologia) è un po’ come usare la portaerei Nimitz per andare a prendere i figli a scuola, ma ci sono dati interessanti in questo moto spontaneo della rete lanciato da quella che chiamo la #LULZgeneration, la generazione che (ed io mi accorgo di sconfinarci a pelo, anche se non anagraficamente) conosce a menadito i meme della rete e li usa all’interno del proprio vocabolario abituale.
Il fenomeno di #sucamelamonti nasce dalle dichiarazoni di Monti riguardo la possibilità di esterndere ad 11 mesi continuativi le attività scolastiche, una proposta che non è stata esattamente presa positivamente dagli studenti, che hanno lanciato la contro-offensiva direttamete su uno dei loro mezzi: Twitter.
Controffensiva sicuramente efficace, visto che al momento della scrittura di questo post #sucamelamonti è ancora nei Trending Topic in prima posizione e non accenna minimamente a scendere da molto, molte ore…
Analisi
L’analisi del fenomeno è stata condotta sull’arco temporale compreso tra le ore 21:00 del 28/01/13 e le ore 08:30 del 29/01/13.
In questo periodo di analisi software di The Fool Social Monitor ha rilevato un totale complessivo di 9.679 tweet, con una attività nel minuto di picco pari a 110 tweet.
Per quanto riguarda le Impression (o OTS – Opportunities to See, le opportunità per gli utenti di leggere un tweet) l’evento ha generato un totale di oltre 16.611.039 impression, calcolate moltiplicando il numero di tweet effettuati da un singolo utente per il numero dei suoi Follower.
Dal punto di vista dell’analisi degli utenti coinvolti attivamente nelle conversazioni, The Fool ha rilevato nell’arco del periodo di analisi un totale di 3.530 utenti unici, con una media di messaggi a utente che si colloca intorno ai 2.0 tweet per user. Il minuto in cui l’attività è stata maggiore si è riscontrato alle ore 23:32 del 28/01/2013.
Utenti
Analizzando gli utenti coinvolti possiamo rilevare come gli utenti più popolari (calcolati secondo il numero di citazioni, siano esse mention o retweet) sono risultati capitanati da @curlylikehim che trova menzione in un totale di 882 tweet, subito seguito da @xharrysphoto con un totale di 301 tweet che lo menzionano e da @harrysfaith con 244 menzioni e @wengouwe a quota 227 citazioni.
Tra gli utenti più attivi nelle conversazioni, calcolati per numero di tweet inviati nella fascia temporale analizzata contenenti le parole chiave selezionate, troviamo @rock__me_zayn con 91 tweet effettuati, @_remindyourself con un totale di 42 tweet a cui seguono @zaynsvoiceheart e @betta1dlove4eve rispettivamente con 40 e 39 tweet inviati.
Impression
Sul fronte dell’analisi della capacità dei singoli utenti Twitter di generare Impression potenziali (o OTS – Opportunities to See) troviamo in prima posizione per quantità @jamesrescueme, non la prima a twittare l’hashtag ma l’artefice del tweet di maggior successo, con un totale di 438.727 Impression generate, @ttmobile_ con 339.665, @xxhugmejustin e @frankiehinrgmc rispettivamente con 300.696 e 204.191 Impression.
Interessante notare come la somma delle Impression di questi primi 4 utenti assommi a solo poco più del 7.5% dell’engagement totale, dimostrando come al contrario di moltissimi fenomeni di Trending Topic degli ultimi mesi sia stato proprio l’altissimo numero di utenti che hanno partecipato (e non una ristretta cerchia di retweet) a determinare la popolarità dell’hastag.
Andando ad analizzare le “Superstar” di Twitter dal punto di vista del numero di follower posseduti, gli utenti che vantano il maggior seguito che hanno twittato all’interno della finestra presa in esame sono stati frankiehinrgmc con i suoi 102.094 follower, [kekko__](http://www.twitter.com/kekko__) con un numero pari a 61.017 follower, slkmusik con 50.318 follower e loutomlinfiglio a con i suoi 40.830 seguaci.
Le parole chiave e gli HashTag
L’analisi statistica delle parole (escluse quelle di utilizzo comune) più utilizzate nelle conversazioni degli utenti di Twitter durante la finestra presa in esame, notiamo come sia in prima posizione la parola “monti” (citata 5.091 volte), seguita da “mese” con 3.893 citazioni, “vacanza” a quota 2.646 e “scuola” utilizzata complessivamente 1.292 volte.
Gli hashtag più popolari e più utilizzati (contando le ripetizioni) sono stati #sucamelamonti (9.762 utilizzi), #scuoladitwitteriani (96 utilizzi), #feellikedanger (88) e l’onnipresente tag #italyneedsedsheeran (87) che pone in evidenza come altissima sia stata la partecipazione delle teen-agers.
Infine, sul fronte degli HastTag con maggiore audience, e cioè calcolando gli utenti unici che hanno utilizzato i singoli HashTag nel periodo di analisi, nella nostra classifica i numeri variano riportando la seguente classifica: in prima posizione l’HashTag #sucamelamonti (3.520 utenti unici), in seconda #feellikedanger (88), in terza l’evocativo hashtag #leccamelaberlusconi (68) ed in quarta #scuoladitwitteriani (48).
Conclusioni
Che sia stata una fine manovra di marketing (lascia che mi insultino, che tanto comunque fa audience su twitter) o uno scivolone fastidioso poco conta: è interessante capire che la generazione teen su Twitter osserva. Non partecipa come ci aspetteremmo, e quando lo fa lo fa con ironia scanzonatoria (e permettetemi molto divertente) ma reagisce, ed essere riuscito a coinvolgere oltre 3.500 utenti ad insultarlo coralmente è un traguardo invidiabile raggiunto dal Senatore.
Estote parati.