«Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, a nome ed insieme a tutto il personale delle Forze Armate, si stringe affettuosamente ai nostri Fucilieri di Marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, ammirandone l’esempio, il coraggio, la disciplina e il senso dello Stato». È quanto si legge nel comunicato diramato questo pomeriggio dal CSMD, ammiraglio della Marina Militare Luigi Binelli Mantelli.
«È consapevole – prosegue il comunicato – e condivide la loro sofferenza e soprattutto quella delle loro famiglie che da noi non saranno mai abbandonate, oggi così come dopo la conclusione di questa vicenda».
«Auspica che questa vicenda che sta sempre più assumendo i toni di una farsa si concluda quanto prima e che i nostri Fucilieri, funzionari dello Stato in servizio di stato, alla stessa stregua di tutti i militari che operano all’estero con Onore per la pace e stabilità internazionali, siano al più presto riconsegnati alla giurisdizione italiana». Un intervento durissimo, pur nei toni formali, quello del Capo di Stato Maggiore della Difesa, che lascia trasparire una profonda insofferenza anche verso l’operato del Governo italiano, oltre che verso l’arroganza diplomatica dimostrata in questo periodo dalla controparte indiana, anche in palese violazione delle più elementari norme del diritto internazionale.
Nota: il presente comunicato è stato partecipato anche al Presidente del COCER (Consoglio Centrale di Rappresentanza) interforze, il generale di divisione dell’Arma dei Carabinieri Saverio Cotticelli.
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