Nella mattinata di oggi, nei pressi di Farah, un individuo adulto non meglio identificato ha lanciato un ordigno esplosivo contro un convoglio composto da militari italiani della Transition Support Unit “South” (TSUS) – appartenenti all’8° Reggimento Alpini – e da unità dell’Afghan National Army (ANA) impegnati in un’operazione congiunta. Lo comunica lo Stato Maggiore dell’Esercito.
In particolare, l’ordigno, dopo aver colpito un veicolo blindato “Lince” è caduto a terra esplodendo e causando il ferimento di alcuni civili afghani, nessuno di loro in maniera grave. Nessuna conseguenza per personale e mezzi del convoglio, che si metteva in sicurezza allontanandosi dall’area dell’attacco. In base alle notizie frammentarie finora parvenute, il presunto attentatore risulterebbe essere stato catturato dalle forze di sicurezza afghane.