Avellino, Casini molla Monti e torna con il Cavaliere

È l'unica città nella quale la compagine centrista  di Monti e Casini potrebbe aggiudicarsi il comune di un capoluogo di provincia. Ad Avellino il candidato centrista è un demitiano di ferro, e si ...

È l’unica città nella quale la compagine centrista di Monti e Casini potrebbe aggiudicarsi il comune di un capoluogo di provincia. Ad Avellino il candidato centrista è un demitiano di ferro, e si chiama Dino Preziosi. Scelta Civica, movimento politico di rito montiano, e alleato a Roma con Pierferdinando Casini, non sosterrà Preziosi ma il candidato del centrosinistra Paolo Foti. Ciò è da ricercarsi al forte legame fra il deputato montiano Angelo D’Agostino e il centrosinistra locale. Ma i maligni assicurano che fra Monti e Casini non corre buon sangue.

Ma non è finita. Il Pdl sostiene “indirettamente” il candidato centrista Preziosi. «Non c’è stato l’apparentamento – assicura una fonte locale – perché De Mita avrebbe voluto soltanto il Pdl, e non le liste civiche del centrodestra». Chiaro.

In sostanza lo scenario di Avellino è completamente differente rispetto agli equilibri nazionali. E il palazzo romano guarderebbe con interesse al «modello Avellino». Al punto che qualcuno sussurra che «da Avellino potrebbe ripartire la liason fra Pierferdinando Casini e Silvio Berlusconi».

Twitter: @GiuseppeFalci

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