È il giorno della sentenza di primo grado del caso Cucchi, il geometra arrestato il 15 ottobre 2009 per droga e morto una settimana dopo al Reparto di medicina protetta dell’ospedale “Sandro Pertini”. La corte d’Assise condanna sei medici per omicidio colposo. Assolti tutti gli altri imputati. Ilaria Cucchi è indignata: «Mio fratello morto di ingiustizia. Pene ridicole».
Ma Carlo Giovanardi, senatore della Repubblica italiana fra le fila del Pdl, e alleato del Pd, fin dall’inizio del caso schierato a difesa della polizia, ha trovato il tempo per dichiarare: «Il tempo è galantuomo e ha fatto giustizia di pregiudiziali ideologiche, enfatizzate dai media, che attribuivano responsabilità agli agenti di custodia per un pestaggio mai avvenuto».
Una dichiarazione che lascia perplessi e pone una domanda al Presidente del Consiglio Enrico Letta e ai vertici dei democratici: il Pd non ha nulla da dire sulla dichiarazione di Giovanardi?
Twitter: @GiuseppeFalci