Le attese disilluse dell’iPhone 5: il futuro può attendere

Le attese disilluse dell’iPhone 5: il futuro può attendere

“Harder, better, faster, stronger”: anche i Daft Punk, probabilmente, avrebbero potuto presentare il nuovo iPhone5, l’ultima attesissima creatura di Apple, che arriverà in Italia solo a partire dal prossimo ottobre. Sono quei quattro, infatti, gli aggettivi più usati da Tim Cook, apparso alle 10 in punto (le 19 italiane) sul palco dello Yerba Buena Center di San Francisco. Niente melina per il successore di Steve Jobs che, dopo una brevissima introduzione, comincia subito a presentare la principale novità di Apple datata 2012.

Prima di tutto, le dimensioni: il nuovo smartphone sarà più sottile rispetto al 4S (del 18%) e peserà meno, 112 grammi. Insomma, sarà più facile perderlo. Per quanto riguarda l’estetica, sarà disponibile in due colori, bianco con il retro in alluminio grezzo e nero, con il fondo in antracite. La principale novità riguarda lo schermo. Introdotto il display Retina a 326ppi, 4 pollici, con una risoluzione maggiore: 1136×640. Il formato dello schermo sarà 16:9, quindi ancora più adatto a visualizzare video e film. Una rivoluzione che coinvolgerà anche le vecchie app, le quali verranno visualizzate con l’inserimento di bande nere laterali.

É stata rinnovata l’antenna, così come il microprocessore, che lavorerà ad una velocità doppia rispetto a quello dell’iPhone 4S. Una dimostrazione live con un videogioco di corse automobilistiche ha mostrato le potenzialità grafiche dell’apparecchio, senza ombra di dubbio invidiabili dalla maggior parte dei competitors internazionali. Un miglioramento che, almeno a detta di Apple, non intaccherà la durata della batteria: 8 ore di attività in modalità chiamata, 8 anche in modalità 3G, 10 ore di navigazione con il Wi-fi, 10 ore di visualizzazione video, 40 ore di musica.

Le nuove fotocamere scatteranno le foto ad una velocità maggiore (+40%), quindi se vostro figlio scappa via, farete in tempo a immortalarlo. Introdotta la possibilità di fotografare in modalità Panorama, con un’apertura da grandangolare ed una risoluzione shock da 28 megapixel. I video girati dalla camera principale saranno a 1080p, quelli della camera frontale invece a 720p. Sull’iPhone5 sarà disponibile anche una nuova modalità di condivisione delle immagini, chiamata “Shared Photo Streams” – per carità, tutto già sentito e risentito – con cui si potranno mostrare facilmente le foto ad amici e famiglia.

Per ultimo, ecco presentato Lightning, il nuovo caricatore. Non è wireless – come qualcuno aveva predetto – semplicemente è più piccolo dell’80% rispetto al suo predecessore. Come ampiamente annunciato, anche le Maps di Google sono state sostituite da quelle di Apple, ma senza cambiamenti sostanziali. Insomma: il nuovo iPhone5 presenta miglioramenti sotto tutti i punti di vista, ma non riesce ad entusiasmare. Smentite tutte le proiezioni avveniristiche circolate in questi mesi. Un prodotto di livello, sicuramente, ma, vista l’attesa, ci si aspettava qualcosa di più. Anche a Cupertino, per stavolta, il futuro può attendere.

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