Primo Piano
Pensavo che dedicare tutte le proprie aspirazioni al matrimonio o al fare figli fossero pezzi di modernariato. Ma non è niente rispetto al dibattito delle scrittrici italiane sulle madri senza prole
La Giornata
Dopo la sconfitta alle amministrative, la segretaria del Partito democratico cita Mao, rassicura non si sa chi via Instagram e conferma il sostegno a Kijiv, ma con una piroetta sui fondi Pnrr (che il governo non vuole usare)
Minisiti
News
1 Giugno 2023
Frozen Diamo all’Ucraina i proventi dei miliardi russi congelati dalle sanzioni europee
1 Giugno 2023
Povertà in crescitaIl debito delle famiglie è sempre più alto (e i risparmi finiranno presto)
1 Giugno 2023
Nuova era, vecchie abitudiniIl mondo degli Nft non può ancora fare a meno di promozione e storytelling
Il romanzo di Andrej Kurkov, “L’orecchio di Kiev” (Marsilio), racconta la storia di Samson, un ragazzo che finisce per essere arruolato nella polizia e indagare su casi di omicidi, mentre nelle città si rincorrono le voci di imminenti attacchi delle forze ostili al nuovo regime post-rivoluzione. Libro finalista del Premio Strega Europeo 2023
1 Giugno 2023
Fame di servizioVerso un dialogo misto tra sala e cucina
31 Maggio 2023
War RoomIl disagio giovanile e l’aumento degli episodi di bullismo e violenza
31 Maggio 2023
Le nostre prigioniSovraffollamento, violenze, torture: le condizioni impossibili dei detenuti in Italia
31 Maggio 2023
Il killer dei treniDonato Bilancia che rapinava per rapinare e uccideva per uccidere
Firme
Francesco Cundari
Paura e delirio in UeLa diatriba sul Pnrr è lo specchio della crisi italiana, con un pizzico di ridicolo in più
Strani gramscianiAgile vademecum per aspiranti tessitori di nuove narrazioni egemoniche
Confusione strategicaL’ultima trincea dei riformisti non può essere la difesa dei lager libici e del populismo istituzionale
Focus
La serie tv più bella degli ultimi anni non è mai stata freudiana né postmoderna. E soprattutto non ha mai usato un banale flashback per dirci che l’infanzia dei personaggi è un destino ineluttabile
30 Maggio 2023
Tempi supplementariLa fantasmagorica finale a Budapest tra Roma e Juve che non si giocherà (o forse sì)
29 Maggio 2023
Recovery ItaliaI ritardi del Pnrr, la lite con la Corte dei Conti e la fuga dei tecnici
30 Maggio 2023
Caro nemico Perché tutto sommato la vittoria di Erdogan fa comodo all’Ue
30 Maggio 2023
Territori stravoltiRinaturalizzare il corso dei fiumi per reagire a decenni di “tombinamento” selvaggio
30 Maggio 2023
Vademecum culinario Un manifesto per riconoscere l’autentica cucina internazionale
30 Maggio 2023
Senza lodeSui diritti Lgbt, l’Italia è ormai superata anche dai Balcani e dall’Est Europa
Blog
O tempora, o mores
O tempora, o mores
O tempora, o mores
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Branded
2 Settembre 2022
Aiuto concretoIntesa Sanpaolo dona 10 milioni di euro per aiutare il popolo ucraino
23 Giugno 2022
Dati incoraggiantiIl fatturato delle imprese manifatturiere distrettuali è aumentato del 25% nel 2021
8 Novembre 2022
Esperto certificatoLe nuove prospettive del mondo del lavoro: la professione dell’Utility manager
24 Maggio 2022
Green TorinoEni elettrifica il car sharing di Enjoy
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Cultura
Il problema della denatalità non è irrisolvibile. Se ci fossero più luoghi gratuiti (o poco costosi) dove lasciare al sicuro i propri bambini, le donne tornerebbero a lavorare più facilmente, nascerebbero più figli e si potrebbe realizzare il sogno di non essere più in debito coi nonni
Economia
Enrico Cisnetto dialoga con Marcello Messori, Professore di Politica economica europea Luiss, Marco Onado, Economista e Docente Senior Università Bocconi e Nicola Rossi, Economista, Consigliere di amministrazione Istituto Bruno Leoni
Esteri
Ora tocca al Senato esprimersi prima del 5 giugno, data indicata dalla segretaria al Tesoro americano Janet Yellen come scadenza per evitare il default. «Compiuto un passo avanti cruciale per proteggere la storica ripresa duramente guadagnata del nostro Paese», ha detto Biden
Italia
In commissione Giustizia a Montecitorio la legge-bandiera di Giorgia Meloni è passata. Sono stati respinti gli emendamenti. Dopo i pareri delle altre commissioni, approderà in aula il 19 giugno
Politica
Meloni gli avrebbe voluto affidare il ministero dell’Economia. Ma lui, dopo continue insistenze, fece capire che avrebbe preferito restare alla Bce ad aspettare il suo turno. Che arriverà entro il prossimo novembre, o forse anche prima