Brutta la vita degli iPhone. Nascono in laboratorio, finiscono nelle mani (in senso letterale) di sconosciuti, e ne diventano lo specchio esistenziale (tra selfie e video), centro nevralgico delle relazioni, delle emozioni, della vita, insomma. Di fronte allo schermo dell’iPhone molti si lasciano andare a momenti di libertà che non si permetterebbero nemmeno di fronte ai loro migliori amici. Tutto passa attraverso di loro.
Questo video ne racconta la vita e la morte (e – si vedrà – la resurrezione), dal suo punto di vista, cioè dal punto di vista dell’iPhone. È anche un modo, velato, forse involontario, per mostrare quanto stolti dobbiamo sembrare di fronte al telefono. Per fortuna, non ha un’anima e nemmeno giudizio (per ora). Altrimenti, chissà come ci giudicherebbe.