Un obiettivo che guida tutta la mia vita è quello di creare luoghi di armonia. L’armonia è il massimo del benessere, l’armonia si trova a un passaggio in più dalla sintonia. Mentre la felicità è una forma di benessere egoista l‘armonia è una forma di benessere proattiva, è la felicità insieme agli altri, è bellezza. La bellezza che è patrimonio del nostro paese, una bellezza visibile, che si tocca e che comincia dalla biodiversità, dall’immensa varietà di organismi vegetali e animali. Ogni diversità ci mette in una condizione psicologica di meraviglia, perché ci permette di meravigliarci di ciò a cui assistiamo. La meraviglia è il dubbio, il contrario della certezza. Ci mette di fronte alla nostra umanità, ci ridimensiona e ci fa sentire piccoli, al cospetto di qualcosa di tanto grande. Bellezza e armonia che, per esempio, fanno rima con vino, vino che è pura poesia perché unico prodotto che unisce la terra al cielo.
(…)
Continua a leggere su Centodieci
* fondatore di Eataly
«Bisogna tornare a curare i dettagli senza lasciare nulla all’improvvisazione ma lasciando libertà di movimento al genio che è proprio della nostra cultura e della nostra popolazione»