Il caso dei valori gonfiati dei diamanti da investimento era stato sollevato dalla trasmissione Report, poi era seguita una multa da oltre 15 milioni di euro da parte dell’autorità Antitrust. Destinatari della sanzione due intermediari, Diamond Private Investment (Dpi) e Intermarket Diamond Business (Idb) che assieme gestiscono il 70% del giro d’affari in Italia di diamanti. Ma anche diverse banche: Unicredit, Banco BPM, Intesa Sanpaolo e Mps, che hanno usato il materiale informativo delle due società, alle quali hanno dato ampia visibilità. È un caso, quello dei diamanti, in cui un ruolo centrale ha giocato la scarsa trasparenza dei mercati.
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Quando i mercati sono poco trasparenti, il rischio di incorrere in truffe sale di molto. È proprio il caso del mercato dei diamanti da investimento