Genova, crolla il ponte Morandi

È successo intorno alle 11.30. Sono crollati circa 200 metri della struttura. Il bilancio parziale è di 35 morti e 16 feriti, ma purtroppo è destinato a salire

Aggiornamento ore 17.30: mentre i feriti continuano ad arrivare negli ospedali genovesi, molte fonti aggiornano il bilancio delle vittime a 35 morti, ma il dato non è ancora stato confermato dalle fonti ufficiali.

ore 16.30: Il sindaco di Genova, Marco Bucci, ha confermato a SkyTg24 un nuovo bilancio aggiornato del crollo: più di 25 morti e 11 feriti estratti dalle macerie.

ore 15.00: Secondo il viceministro dei Trasporti, Edoardo Rixi, il bilancio ufficiale a questo momento è di almeno 22 morti, ma se ne temono molti di più. I feriti accertati per ora sono 13, di cui 5 in codice rosso e 4 in codice giallo, i dispersi sono 10.

ore 14.30: i Vigili del fuoco stanno utilizzando anche dei droni per mappare la zona dell’incidente e verificare se ci siano o meno dei feriti anche in parti ancora poco raggiungibili dai mezzi di soccorso. Il bilancio ufficiale, intanto, è ancora fermo a 11 morti.

ore 14.20: in arrivo squadre della Protezione Civile da Lombardia e Piemonte. La situazione del traffico in città intanto è molto problematica.

ore 14.15: Il primario di chirurgia Cremonesi dell’Ospedale Galliera: «Tutti gli specialisti presenti e richiamati in servizio, liberati gran numero di posti letto in Ospedale e sale operatorie. Una donna in codice rosso e in pericolo di vita è attualmente in sala operatoria. Le linee telefoniche sono attualmente sovraccariche per le telefonate di familiari, ma segnalo anche che stanno arrivando tantissime persone per donare il sangue, è un segnale molto importante».

ore 14.10: diverse fonti parlano anche di un bambino di 9 anni tra le vittime, si aspettano conferme

ore 14.05: Un comunicato di Autostrade per l’Italia dice che “I lavori e lo stato del viadotto erano sottoposti a costante attività di osservazione e vigilanza da parte della Direzione di Tronco di Genova. Le cause del crollo saranno oggetto di approfondita analisi non appena sarà possibile accedere in sicurezza ai luoghi”

ore 14.00: Il direttore dell’Ospedale Galliera di Genova, intervistato da SkyTG24, ha detto che la situazione dal punto di vista dei soccorsi è sotto controllo in tutti i presidi sanitari della città. Richiamati dalle vacanze chirurghi, ortopedici e psicologi per affrontare l’emergenza. Il primo bilancio ufficiale del Viminale parla di 11 vittime e 5 feriti.

ore 13.45: Secondo fonti del Viminale ci sarebbero 11 morti accertati, mentre 4 sarebbero le persone tratte in salvo.

ore 13.30: Due persone estratte vive dalle macerie del Ponte Morando. Entrambi i feriti sono stati avviati al pronto soccorso del san Martino.

ore 13.10: Secondo quanto ha affermato la funzionaria dei vigili del fuoco Amalia Tedeschi, sentita da RaiNews24, due persone sarebero state estratte vive dalle macerie. Almeno 40 pompieri sarebbero al lavoro nella zona.

ore 13.05: Secondo quanto afferma il direttore del 118 di Genova ci potrebbeero essere “decine di morti”.

ore 13.00: La Polizia ha pubblicato il video del crollo girato con uno smartphone da un testimone oculare. Intanto fonti non ufficiali e non confermate parlano di 10 morti.

 https://twitter.com/poliziadistato/status/1029320372213174272?ref_src=twsrc%5Etfw 

ore 12.54: tutti i mezzi della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco sono operativi nella zona del crollo ma ancora non c’è un bilancio ufficiale, dice la Questura di Genova. A breve uscirà un primo bilancio ufficiale. Intanto i SecoloXIX parla di due vittime, ma le autorità ancora non confermano.

***

Pochi minuti prima di mezzogiorno, alle 11.30 secondo le prime fonti, uno dei piloni del ponte Morandi di Genova si sarebbe sbriciolato e circa 200 metri di carreggiata sarebbero crollati. Numerose le auto coinvolte e di consueguenza le persone sotto le macerie.Le prime fonti irette contattate da SkyTg24 hanno detto di aver visto sottole macerie almeno 9 automobili e 2 tir accartocciati, ma potrebbero essere molte di più.

Il ponte Morandi, costruito tra il 1963 e il 1967, è una parte fondamentale dell’autostrada A10 in direzione dell’aeroporto genovese. Le macerie del ponte, dicono alcune fonti, potrebbero essere cadute sulle case di via Fillak, tra Rivarolo e Sampierdarena, la zona industriale di Genova.

I vigili del fuoco, la polizia e tutti i soccorritori coinvolti nell’operazione sono al lavoro nei pressi del crollo per mettere in sicurezza e recuperare le vittime e i feriti dalle macerie. Tra le possibili cause del crollo strutturale è stato citato il violento nubifragio che questa mattina ha colpito il capoluogo ligure, ma tutte le fonti più autorevoli in materia hanno smentito che sia possibile.

 https://twitter.com/emergenzavvf/status/1029312140652564481?ref_src=twsrc%5Etfw 

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