Tetti scoperchiati, buchi sui muri, alberi caduti, linee dei tram a terra e diversi allagamenti per la pioggia e grandine caduta questa notte. Ma soprattutto una donna di cinquantotto anni è morta a Lissone mentre camminava sulla strada, colpita da un grosso ramo caduto. La donna di origine marocchina si chiamava Salma, viveva in Italia da molti anni e lavorava come operaia in una fabbrica siderurgica. Questo è il primo tragico bilancio dell’ondata di maltempo che da ieri stra colpendo la Brianza e la provincia di Milano. A Seregno un palazzo è stato devastato da una violenta tromba d’aria che ha causato alcuni vistosi buchi sulle facciate e ha divelto parte del tetto. Anche a Cesano Boscone il temporale notturno ha scoperchiato il tetto di un edificio.
Il maltempo delle ultime ore non è stato causato da un semplice temporale, né da una tromba d’aria che di solito colpisce piccole aree con forte intensità, bensì da un downburst, ovvero una serie di raffiche di vento che coprono una area vasta con folate che superano i cento chilometri orari, spinte da una corrente d’aria che discende verso il basso con un moto orizzontale.
Trenord ha sospeso alcune tratte ferroviarie per permettere i lavori di ripristino delle linee interrotte, in particolare la linea elettrica che collega Monza a Sesto San Giovanni. A partire dalle 22 di ieri sono state limitate o bloccate le linee Como-Seregno-Milano, Tirano-Sondrio-Lecco-Milano,Lecco-Molteno-Monza-Milano,Bergamo-Carnate-Milano,Saronno-Seregno-Milano-Albairate, Lecco-Carnate-Milano.
