America 2025Trump ha licenziato i funzionari del dipartimento di Giustizia che hanno indagato su di lui

Facevano parte della squadra dell’ex procuratore speciale Jack Smith, che ha portato avanti le indagini sulla gestione impropria dei documenti riservati, custoditi da Trump nella sua residenza di Mar-a-Lago, e sul tentativo di ribaltare la sconfitta elettorale del 2020

Associated Press / LaPresse Only italy and Spain

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha licenziato un gruppo di funzionari del dipartimento di Giustizia che avevano lavorato su due casi penali contro di lui. Il procuratore generale ad interim James McHenry ha concluso che non potevano «essere affidabili per attuare fedelmente l’agenda del presidente a causa del loro ruolo significativo nel perseguire Trump».

Molti dei funzionari rimossi, più di una dozzina, facevano parte della squadra dell’ex procuratore speciale Jack Smith, che ha indagato sulla gestione impropria dei documenti riservati, custoditi da Trump nella sua residenza di Mar-a-Lago, e sul tentativo di ribaltare la sconfitta elettorale del 2020.

Smith è stato nominato consigliere speciale nel 2022 per supervisionare i due casi del dipartimento di Giustizia su Trump. Il neopresidente aveva promesso di licenziarlo «entro due secondi» dall’entrata in carica, ma Smith si è dimesso prima del suo insediamento.

I due casi sono stati chiusi dopo la vittoria alle elezioni di novembre. I pubblici ministeri hanno scritto che i regolamenti del dipartimento di Giustizia non consentono il perseguimento di un presidente in carica.

Molti di coloro che hanno lavorato nelle squadre di Smith erano procuratori con grande esperienza nelle indagini legate alla corruzione e alla sicurezza nazionale, che avevano lavorato in varie amministrazioni.

Lunedì 27 gennaio hanno ricevuto una lettera in cui si diceva che il loro ruolo nelle indagini e nel perseguire il presidente li rendeva inadatti a lavorare nel dipartimento.

«Licenziare i pubblici ministeri a causa di casi su cui sono stati incaricati di lavorare è semplicemente inaccettabile», ha detto a Nbc News l’ex procuratore americano Joyce Vance. «È contro lo Stato di diritto; è contro la democrazia».

Lunedì 27 gennaio è stato anche annunciato che il dipartimento di Giustizia ha avviato una serie di accertamenti interni sui pubblici ministeri che si sono occupati dell’assalto al Congresso degli Stati Uniti del 6 gennaio del 2021. Secondo quanto racconta Bbc, sarebbero state inviate loro delle email per chiedere i documenti relativi alle loro indagini.

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