«Se tutto va come deve andare tra 4-5 giorni Napoli è completamente pulita». Una frase tramutatasi in un boomerang per Luigi de Magistris: il sindaco di Napoli sull’emergenza rifiuti fa il primo passo falso sul fronte della comunicazione. I cinque giorni promessi per ripulire la città sono serviti a poco e ora, nonostante le colpe non siano imputabili esclusivamente a Palazzo San Giacomo, sul web oltre agli “incazzatos” che parlano di «sabotaggio del piano de Magistris» e da Facebook si sono trasferiti in piazza, sotto la Prefettura, iniziano a fioccare anche gli sfottò. Come il Giggino rap.
22 Giugno 2011