Mauro Cao. Romano, classe 1977, si è diplomato alla Scuola internazionale di comics di Roma. Ha collaborato con la Indy Press, con le edizioni Teen e con la Clitt per illustrazioni su libri scolastici. Per la casa editrice Tunué ha realizzato Stupidomondo e Bookcrossing (su sceneggiatura di Luana Vergari), con il quale ha vinto il Premio Carlo Boscarato come miglior esordio italiano. Nell’inverno del 2008 ha partecipato a varie mostre come ospite, quella di maggior rilievo a León, in Spagna, al festival Purple Weekend.
Lucio Perrimezzi. È nato nel 1981. Avvocato, è da sempre appassionato di fumetti e musica rock. Ha pubblicato sui giornali Insuperalbi n.2 (Nicola Pesce Editore) e Fatece largo! Nel 2009 è uno degli scrittori di Futuro Anteriore (Centro fumetto Andrea Pazienza/Comicon). Nello stesso anno, con Mauro Cao, realizza la storia So distant (Mono #7, Tunué). Ha dato inoltre vita al progetto Deadline (disegnato da Bruno Letizia). Nel 2010 è apparso sul volume Storytellers (Tunué) con alcune sceneggiature e il racconto Pizza & Fichi. Sta lavorando a una storia per la Absoluteblack, nuovamente in tandem con Mauro Cao.
La casa editrice Tunué-Editori dell’immaginario è una casa editrice di Latina specializzata nella saggistica dedicata al fumetto, all’animazione, ai videogiochi e ai fenomeni pop contemporanei.
Sindrome Lui-Lei-Lui
di Gianluca Morozzi*
Io sono un animale molto semplice. Ci sono argomenti che, su di me, fanno l’effetto: falena con la fiamma. O, se preferite, l’effetto: cane di Pavlov. Se leggo che un film, o un romanzo, o un graphic novel trattano di certi specifici argomenti, io, come il cane di Pavlov, comincio a salivare. Tipo: se in una storia ci sono Lui-Lei-Lui, mi scatta la sindrome Jules & Jim. Anche se i tre non sono legati da torbide relazioni sentimentali, scatta lo stesso. (Be’, tu guarda: in questo graphic novel ci sono Lui Lei e Lui!). Se tra i Lui e le Lei c’è poi qualcuno che suona in un gruppo rock (o mod) sperando di sfondare prima o poi, comincio a salivare. Se c’è una bella ragazza, magari fragile, magari con un nome dolce tipo Bianca, pure. Se c’è un Lui disperatamente innamorato di una sua ex che ora convive con un altro uomo, io, magari per questioni sentimentali mie privatissime, per identificazione, entro nella modalità di cui sopra. Il cane di Pavlov, intendo. Ormai lo avrete capito. Ora, i miei gusti personali ovviamente non sono universali. Quando diventerò Dio e Signore dell’Universo sarà così, i miei gusti personali saranno leggi di natura. Al momento non è ancora successo. Abbiate pazienza. Ovviamente, se tutti questi elementi sono inseriti in una storia ben scritta e ben disegnata, il godimento da lettore sale. Il godimento da lettore sta salendo. Buona lettura!
* Gianluca Morozzi è nato nel 1971 a Bologna, dove vive. Con le case editrici Fernandel e Guanda ha pubblicato, tra gli altri, i romanzi Despero, Dieci cose che ho fatto ma che non posso credere di aver fatto, però le ho fatte, Accecati dalla luce, Blackout, L’era del porco e la raccolta di racconti Luglio, agosto, settembre nero. Il vangelo del coyote (Guanda), disegnato da Giuseppe Camuncoli e Michele Petrucci, è il suo primo graphic novel.