La Camera ci ripensa e taglia le vacanze dei deputati

Contrordine deputati, si torna a lavoro. Neppure 24 ore dopo l’approvazione del calendario estivo, la conferenza dei capigruppo di Montecitorio cambia idea. Sei settimane di vacanza forse sono troppe. Con il vento dell’antipolitica che tira in questo periodo, meglio ridurre un po’ le ferie. «Quando si commette un errore – ha spiegato il presidente Gianfranco Fini – è sempre meglio tornare sui propri passi invece che perseverare». La modifica è stata votata pochi minuti fa: l’aula della Camera non riaprirà più il 13, ma il 6 settembre. Le commissioni potranno essere convocate addirittura dal 29 agosto. Con buona pace dei tanti parlamentari che in quei giorni saranno impegnati in un pellegrinaggio in Terra Santa e Giordania. Salve, almeno per ora, le ferie dei colleghi di Palazzo Madama. A meno di ripensamenti improvvisi, i senatori potranno tornare a lavoro a metà settembre.