Prima pagina del Financial Times sulla Grecia. Il ministro delle Finanze Evangelos Venizelos, difende le misure strutturali in corso di approvazione, ma la lentezza delle procedure continua a non piacere alla troika Ue-Bce-Fmi. http://goo.gl/6KQjh
Sempre sul Ft, il vice procuratore americano James Cole va all’attacco della Svizzera e chiede maggiori dettagli sul coinvolgimento di Credit Suisse e altri istituti nell’occultamento di conti americani al fisco statunitense. http://goo.gl/mxYbw
Durissimo editoriale di Wolfgang Munchau sul Ft: “il peggio deve ancora venire, tutti i pacchetti di salvataggio si basano su una forte ripresa economica, che non c’è”. http://goo.gl/3o0jO
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Apertura del Wall Street Journal dedicata all’Italia e alla pressione di economisti internazionali e industriali italiani affinché il Governo vari la manovra il prima possibile. http://goo.gl/EKtSu
La crisi dell’euro è costata alla coalizione guidata da Angela Merkel la perdita della Regione Meclemburgo-Pomerania, dove ha vinto la Spd, scrive il Wall Street Journal. http://goo.gl/NsnAv
Sempre sul Wsj, nel nuovo libro di memorie, l’ex ministro del Tesoro inglese, Alstair Darling, critica aspramente la gestione della crisi finanziaria del 2008 da parte dell’ex premier Gordon Brown e dell’attuale presidente della banca centrale britannica Mervyn King. http://goo.gl/oKNjc
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Sul New York Times, si avvicina il fallimento del servizio postale americano, dopo che nel weekend il Congresso si è rifiutato di predisporre un piano d’emergenza. http://goo.gl/GKXQo
«Per l’America, questa è l’era della guerra permanente». Inizia così un lungo ricordo del Washington Post sull’11 settembre, dieci anni dopo. http://goo.gl/iZfDW
Oggi in Usa è la festa dei lavoratori, e il New Yorker la celebra pescando dall’archivio una lettera scritta da un lettore nel 1925. http://goo.gl/9jQgA
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Sul Guardian, alcuni documenti ritrovati a Tripoli evidenzierebbero le strette relazioni tra il servizio segreto britannico MI6 e la polizia segreta del Colonnello. http://goo.gl/vNVmk
Sul Telegraph continua la bufera sulla sanità inglese. Alcune cliniche convenzionate con il sistema sanitario nazionale avrebbero fatto aspettare i pazienti “più del necessario” per abbassarne le aspettative. http://goo.gl/vvqKl
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Le Monde scrive che nel processo a suo carico che si apre oggi, l’ex presidente francese Jacques Chirac non ci sarà, ma sarà rappresentato dai suoi avvocati. http://goo.gl/pp4TN
Su Les Echos, quotidiano economico francese, alcuni Comuni francesi starebbero per fronteggiare tassi folli sui prestiti indicizzati al tasso di cambio euro-franco svizzero, per via dell’impennata della valuta elvetica. http://goo.gl/IVDFG
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Ampio spazio sul quotidiano economico Handelsblatt alla vittoria dei socialdemocratici nella regione del Meclemburgo-Pomerania. Il leader Erwin Selle ha comunque intenzione di formare una coalizione con la Cdu della Merkel. http://goo.gl/ubCPU
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Su El Paìs il boom delle banche “etiche” per via della crisi finanziaria. Piccoli istituti nei numeri, ma del tutto trasparenti nei confronti della clientela, scrive il quotidiano spagnolo. http://goo.gl/RPW3V
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Appena nominato premier, l’ex ministro delle Finanze giapponese Yoshihiko Noda deve fronteggiare le accuse di aver ricevuto tangenti pari a 158mila yen tra il 2001 e il 2003, scrive Japan Times. http://goo.gl/eoJzY