Tromba d’aria sull’Ilva, un disperso e più di trenta feriti

Tromba d’aria sull’Ilva, un disperso e più di trenta feriti

Un fulmine e una tromba d’aria si sono abbattuti stamattina sugli stabilimenti dell’acciaieria Ilva di Taranto. Una torre di ottanta metri delle cokerie è stata colpita e dall’alto sono caduti diversi quintali di cemento. Come conferma anche l’azienda, tra gli operai ci sarebbe un disperso che era alla guida di una gru caduta in mare. I sommozzatori di Bari si sono messi subito al lavoro. Il mezzo sarebbe stato ritrovato a 20 metri di profondità incagliato nella sabbia. Secondo il bollettino della Protezione civile i feriti sarebbero 38, tra cui nove bambini. 

Molti reparti sono stati fatti evacuare. I danni sarebbero ingenti, manca l’energia elettrica nei capannoni. La direzione ha disposto l’evacuazione dello stabilimento. Sul posto sono arrivate diverse ambulanze, mezzi dei vigili del fuoco, carabinieri e polizia. Sei dipendenti dell’Ilva sono ricoverati nell’infermeria dello stabilimento, mentre altre quattro persone sono state trasferite nell’ospedale Santissima Annunziata.

Davanti alla portineria dell’Ilva un pullman pieno di passeggeri si è capovolto, un camion si è ribaltato al centro della carreggiata. «Tutte le emissioni dell’azienda sono sotto controllo», assicura l’azienda in una nota.

A Statte, pochi chilometri da Taranto, la tromba d’aria ha colpito una scuola media e sei ragazzini sono rimasti feriti, mentre un distributore di benzina è stato copmpletamente distrutto da un fulmine. 

Il presidente dell’Ilva Bruno Ferrante ha inviato da poco un messaggio a tutti i lavoratori dello stabilimento: «Con l’angoscia per un lavoratore che è ancora disperso, grazie a tutti i lavoratori dello stabilimento Ilva di Taranto per la grande competenza, tempestività ed efficienza con cui hanno reagito in questa giornata drammatica. Nonostante la tensione per gli accadimenti di queste ultime settimane, ogni lavoratore ha dato il proprio contributo con estrema professionalità e lucidità e ciò ha permesso di gestire l’emergenza in modo esemplare, mettendo immediatamente in sicurezza lo stabilimento. L’Ilva di Taranto è un modello anche come comunità di lavoratori, di persone e di organizzazione e sono fiero di farne parte».

Ecco le immagini della tromba d’aria

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