Sapete come scelgono il loro nome le grandi aziende?

Strategie vincenti

IKEA
Chi di noi non ha almeno un mobile o un accessorio comprato all’IKEA? La famosa multinazionale svedese specializzata nella vendita di mobili e oggettistica per la casa, è entrata ormai nella vita di tutti noi (o quasi). Nata nel 1943 come ditta per corrispondenza di articoli come: penne fiammiferi, orologi ecc; IKEA è un acronimo formato dalle iniziali del suo fondatore Ingvar Kamprad, seguite da quelle di Elmtaryd e Agunnaryd, rispettivamente la fattoria e il villaggio svedese in cui venne realizzata. Fu a partire dagli anni settanta che IKEA conobbe una grande espansione territoriale fino a raggiungere 345 negozi sparsi in tutto il mondo nel 2013.

GOOGLE
Molto più di un semplice motore di ricerca, Google oggi rappresenta un gigante dell’informatica, nonché il sito più visitato al mondo. Il termine Google è entrato così prepotentemente nel linguaggio della rete da diventare un neologismo: in molti infatti utilizzano il termine googlare (to google in lingua inglese) per definire l’azione con cui si effettua una ricerca in rete. Fondato nel 1997 da Larry Page e Sergey Brin Google divenne azienda a tutti gli effetti l’anno successivo. I due fondatori erano alla ricerca di un nome che potesse esplicitare la capacità di organizzare l’enorme mole di informazioni disponibili sul web. Utilizzarono allora un nome già esistente: Googol, termine coniato dal nipote del matematico americano Edward Kasner nel 1938 per riferirsi al numero rappresentato da 1 seguito da 100 zeri

AMAZON
Tra le più note aziende di commercio online, fondata da Jeff Bezos nel 1994, Amazon è composta da una squadra di oltre 88mila dipendenti e ha un fatturato 61,09 miliardi di dollari. L’idea di Bezos era quella di scegliere un nome che iniziasse per A in modo tale da comparire in cima ad una qualsiasi lista fatta in ordine alfabetico. Scelse poi il termine Amazon pensando che il nome del fiume più grande del mondo “Amazon River” (Rio delle Amazzoni) potesse essere adatto al suo più grande business (evidentemente non sapeva ancora che il primato spetta, in realtà, al Nilo).

SKYPE
Si tratta di un software di messaggistica istantanea e VoIP (Voice over Internet protocol). Gli sviluppatori dell’idea Niklas Zennström e Janus Friis, sono gli stessi che hanno realizzato il popolare client di file sharing Kazaa. Inizialmente i due ideatori pensarono al nome Skyper, risultato della fusione tra Sky- (cielo) e -per (abbreviazione di peer-to-peer), ma dato che quel dominio era già presente scelsero di abbreviarlo in Skype. E qui giunge la domanda: come si pronuncia? “Skaip” o “Skaipì”? A questo link l’ardua sentenza.

Per scoprire l’etimologia del nome di altri grandi marchi

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