A quanto pare, le 4mila ore di vita adulta che ogni persona (Paesi occidentali) passa sotto la doccia non danneggiano solo la California, rimasta senz’acqua, ma possono anche essere state tutte uno spreco. Per carità, pulirsi è bene. Ma forse, suggerisce questo articolo di Entrepreneur, lo avete sempre fatto nel modo sbagliato.
Farsi una bella doccia calda, secondo l’opinione comune, dà energia per la giornata. Ma se fatta male, provoca l’effetto opposto. Non è un caso che venga consigliata dai medici alle persone insonni: uscire dall’acqua calda all’aria fresca provoca una diminuzione della temperatura corporea, e di conseguenza a uno stato di pacifica tranquillità. Ma allora: se è ottima per addormentarsi, come può essere ottima anche per risvegliarsi? La contraddizione non lo consente.
In realtà un trucco c’è: la doccia può diventare un grande energizzatore. Serve una leggera, anche se dolorosa, modifica. Un cambiamento nella routine, una rivoluzione:
finita la sessione normale di doccia aggiungete 30 secondi (30, non di meno) di acqua fredda. È permesso gridare. Dopodiché, altri 30 secondi, ma stavolta di acqua bollente. E infine, altri 30 secondi di acqua ghiacciata
Una tortura, ma fa bene: è un trucco usato per migliaia di anni, studi scientifici hanno confermato la sua efficacia; riduce lo stress; fortifica il sistema immunitario; accelera il metabolismo; migliora la circolazione; aiuta la dieta; combatte la depressione. Un toccasana. E anche se nulla di tutto ciò fosse vero, riuscire a superare questa prova vi farà sentire forti come il mondo. E pronti ad affrontare ogni cosa.