La società ridicola: come gli smartphone ci fan perdere il senno

La società ridicola: come gli smartphone ci fan perdere il senno

Secondo alcuni dati, si passano circa due e mezza al giorno a guardare gli smartphone (oltre ad altri schermi). La vita connessa implica, in senso letterale, uno sguardo minore alla realtà circostante. Non è detto che sia un male, ma non è nemmeno detto che sia un bene. Di sicuro, c’è un fatto: la tecnologia impone, sempre di più, la sua presenza nella vita di ciascuno.

La denuncia, tanto semplice quanto interessante, è di alcuni studenti di Fine Arts di Pechino, che hanno cercato di mettere in ridicolo, in un video, i tic e le abitudini di un mondo che si dimostra, ogni giorno, sempre più succube dei ritmi e degli usi della tecnologia. Non si parla di luci da accendere o treni da aspettare, ma di selfie durante gli incidenti. Cose che accadono davvero, insomma.

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