Euclid Tsakalotos è il nuovo ministro delle Finanze greco. Tsakalotos ha 55 anni, è nato a Rotterdam e ha studiato economia a Oxford. Scrive il Telegrah che Tsakalotos ha molto in comune con l’elite politica di Westminster e che, a differenza di Varoufakis, non è un tecnico, ma è membro di Syriza da quasi dieci anni ed è parlamentare dal 2012.
Il 19 giugno, in qualità di caponegoziatore della delegazione greca nelle trattative con le istituzioni creditrici, diceva:
La nostra posizione è che se avremo un piano economicamente flessibile che non crea recessione e che continua la trappola del debito, firmeremo quel piano. Se non l’avremo, andremo a chiedere al popolo greco cosa ne pensa. Perché non abbiamo un mandato per lasciare l’euro e perché sarebbe un’eventualità molto brutta. Ma dovremo consultare il popolo greco, perché il nostro mandato è quello di tovare il miglior accordo possibile all’interno dell’euro. Perché noi siamo pro Europa.
Se non è nelle carte e se l’Europa non ci dice che possiamo fare quello che vogliamo, possiamo votare quel che vogliamo, ma alla fine avremo sempre da fare le stesse politiche. Per questo dovremo riconsiderare insieme al popolo greco il da farsi.