Non l’avesse mai detto. Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni Silverj, intevenendo a Che Tempo Che Fa, programma RaiUno condotto da Fabio Fazio, ha fatto uno svarione memorabile. Lo sventurato, di fronte alla puntuta domanda del conduttore “Resterebbe a Palazzo Chigi?”, ha risposto, più o meno, “Preferirei di no”, citando “quel famoso libro di Oscar Wilde in cui il protagonista dice sempre di no”.
E giù diluvi di insulti e battute su Twitter: i coltissimi della rete e della televisione sono insorti per correggerlo. Il libro cui si riferisce in realtà è un racconto, si intitola “Bartleby lo scrivano: una storia di Wall Street” e non è di Oscar Wilde, che era irlandese, ma di Herman Melville, che era statunitense.
Ebbene, pazienza. Capita a tutti di sbagliare e confondere libri e autori è il meno grave degli errori che un politico possa fare. Ma la questione è un’altra, che c’entra poco con l’incidente: come si pronuncia il nome del protagonista del racconto, cioè il signor Bartleby? Sanno forse anche questo i super-colti che agitano il ditino di fronte a Gentiloni Silverj? Sembra facile, in tanti sbagliano.
Se lo sanno, buon per loro. Chi non lo sapesse lo può imparare qui. Dal testo originale.