ControffensivaZelensky accusa la Russia di propaganda anti ucraina in Italia

Il presidente ucraino è intervenuto all’evento organizzato da SkyTg24 per celebrare i venti anni di attività del telegiornale diretto da Giuseppe De Bellis: «C’è stanchezza ma siamo motivati. Faremo di tutto per vincere contro il nostro nemico e respingerlo, la nostra controffensiva va avanti»

SkyTg24

«Questa è la guerra più importante nel mondo occidentale. Facciamo di tutto per fare in modo che questa diventi l’ultima guerra non solo in Ucraina ma in tutto il mondo», così il presidente ucraino Volodymir Zelensky è intervenuto in videochiamata alla terza e ultima giornata dell’evento organizzato da SkyTg24 al Museo nazionale romano – Terme di Diocleziano di Roma per celebrare i suoi venti anni di attività. Il «sostegno dell’Italia, dell’Europa e di tutto il mondo per noi è importante. Siamo riusciti a difendere la nostra terra, impedendo alla Russia di occupare il nostro Paese. Tutti vorrebbero vedere dei risultati veloci sul campo di battaglia, ma è una guerra su vasta scala che sta andando avanti da due anni. C’è stanchezza ma siamo motivati. Faremo di tutto per vincere contro il nostro nemico e respingerlo, la nostra controffensiva va avanti».

Il presidente ucraino ha spiegato che sono tre i problemi principali da affrontare per l’esercito ucraino: i campi minati dai russi, la mancanza di proiettili e l’assenza di una difesa aerea per sostenere la controffensiva e proteggere i civili dagli attacchi criminali russi. «L’inverno è un’altra sfida per la nostra popolazione e per i militari ucraini. Dobbiamo attraversarlo senza perdere iniziativa sul campo di battaglia».

Per Zelensky le minacce nucleari di Vladimir Putin non sono una manifestazione di forza, ma di debolezza «perché la battaglia sul campo e la diplomazia non hanno portato i risultati che volevano: loro volevano distruggere la nostra indipendenza ma non sono riusciti a vincere sul campo. Verso fine anno ci saranno più minacce nucleari, dice la nostra intelligence», ha rivelato Zelensky che si è detto convinto del sostegno americano ed europeo: «È importante che i nostri alleati non siano stanchi e siano motivati come noi. Gli Stati Uniti forniscono sostegno in questi tempi difficili, e anche se diverse opinioni sono state espresse, la maggior parte sostiene l’Ucraina e sono convinto che avremo sostegno anche nel futuro».

Zelensky ha ringraziato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni per il sostegno ricevuto dall’Italia e ha menzionato i fruttuosi colloqui che ha avuto a Kyjiv col ministro degli Esteri Antonio Tajani: «So che l’Italia ha le sue sfide e subisce una forte campagna della Federazione Russa, che spende milioni per distruggere le relazioni con noi». Anche Papa Franceso è stato invitato a Kyjiv , ha rivelato Zelensky. «Ci sono stati colloqui del Vaticano, anche la Turchia ci ha provato ma il risultato è sempre lo stesso: nessuno è riuscito, non perché i leader non sono forti ma perché la fine della guerra è contraria ai desideri di Putin. Putin ha deciso di andare avanti, qualsiasi accordo sarà bloccato da Putin, basta guardare l’accordo sul grano».

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